Rotellando per l'Italia

Un amico e blogger sta per iniziare una nuova e interessante avventura. Lo ammiro e quindi vi segnalo l'iniziativa  in modo che possiate curiosare anche voi!

Non mi sono presa la briga di scrivere qualcosa di mio. Questo testo è talmente completo che ve l'ho semplicemente copiato. (Sono ancora nella fase pigrizia!)

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"Fabrizio Marta alias Rotex - viaggiatore rotante è in sedia a rotelle dalla nascita a seguito di una malattia ossea. Ma ha una malattia ancora più grande: la "viaggite". Ama viaggiare da sempre, in particolare da solo, in luoghi in cui l'assenza delle barriere architettoniche glielo permettono (Australi, Stati Uniti, Sud Africa, Europa ecc.).

Racconta i suoi viaggi da parecchi anni sul suo blog, con lo scopo di avvicinare e stimolare al viaggio chi ha problemi di mobilità e per mostrare a tutti gli altri un diverso punto di vista, al fine di sensibilizzare l'abbattimento delle barriere architettoniche e culturali.

"Rotellerà" per l'Italia con Vito Raho (fotografo per passione, travel consultant e tour manager per professione).

E' nato il viaggio "Rotellando in Italia..."

Partenza da Domodossola il 5 maggio 2012 (VB), attraverso tutte le regioni d'Italia, fino all'ultima tappa, Torino il 7 giugno 2012.

La finalità del viaggio: raccontare il viaggio di un "rotellato" ma soprattutto quella di scoprire storie di disabilità e di diversità in tutto il Bel Paese; in cui l'approccio al "diverso" viene vissuto in modo differente da nord a sud, da est a ovest, dalla provincia alle grandi città, dalle Alpi al Mediterraneo.

Sarà una scoperta del territorio e delle persone, che nonostante la "diversità" vivono in perfetta "normalità".

L'incontro della "diversità" nella "normalità".

Il viaggio verrà raccontato dal magazine Vanity Fair e sul blog. Sarà possibile seguire "Rotellando per l'Italia" sui social network di maggior diffusone come facebook e su twitter (@rotex70).

Un blogging in tandem e a doppia prospettiva: da una parte Rotex con i suoi racconti di viaggio e il suo sguardo ironico, dall'altra quella fotografica e di tour manager di Vito Raho."

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Che dire allora se non seguitelo e supportatelo!

A Fabio e Vito invece auguro una buona avventura!