lunedì 11 marzo 2013

The more I grow the less I know

Mi faccio vedere nei momenti peggiori, perché è in quei momenti che cresce la necessità di svuotarmi.

Sono nuovamente al punto di non sopportazione, in cui tutto è troppo. Soprattutto le persone. È strano da dirsi ma è così a forza di vivere in mezzo alla gente 7 giorni su 7. I piccoli gesti, le abitudini degli estranei o di coloro con cui sei costretto a vivere per necessità lavorative. Sembrano piccolezze, all'inizio lo sono ma poi il vaso si riempie e il rischio di arrivare al limite si fa sentire. Mia nonna diceva sempre "Il mondo è bello perché  è vario" ma a lungo andare alcune discordanze mi fanno saltare i nervi e per quanto calma possa essere, mi altero anch'io.

Basta, archivio il discorso e non ci penso, magari domani va già meglio. Manca poco alla fine della stagione, poi chiudo la porta di casa (con me dentro) e per un po' non voglio vedere nessuno. Poi... poi incomincio a godermi questo 2013.

Poi però c'è anche questa canzone... ma è un'altra storia.



2 commenti:

  1. dovresti raccontarci che cos'è che ti fa saltare i nervi, così anche noi che siamo dall'altra parte scopriremo come comportarci: magari ci sono dei comportamenti che noi clienti consideriamo normali ed invece sono fastidiosi per voi albergatori. Oppure ci son persone così maleducate che è meglio lasciar perdere e non star a raccontare?

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    1. Federica, in linea di massima sono comportamenti che non rientrano nella norma e fortunatamente non sono all'ordine del giorno. Come tu ben sai io ho studiato, concluso i miei cinque anni con diploma e qualifica e c'è ancora gente che di considera pezzente o comunque inferiore a lei SOLO perché sei cuoca o cameriera. Non è bello e nemmeno semplice dover affrontare gente così come coloro che alzano il gomito un po' troppo facilmente e poi trattano nuovamente te, donna come una dai facili costumi con battutine squallide (ogni tanto c'è da aver paura!). Poi ci sono anche quelli tutti simpatici e carini e che quando poi arrivano a casa, forse sentendosi protetti dallo schermo di un computer incominciano a scrivere cose magari non tanto belle sul tuo lavoro su internet. Per carità, è giusto ma prima di scrivere e lamentarti di tutto, quando sei ancora qui in albergo serve solo esporre i propri problemi. Non abbiamo mai negato il nostro aiuto a nessuno. E' ovvio che una cosa fatta in un modo non possa andare bene a tutti. Ci si adegua in modo che le ferie siano un momento piacevole e da ricordare. E' il nostro lavoro!
      Un'altra cosetta che però è rivolta ai siti che offrono la possibilità di recensire alberghi e strutture. Che cacchio serve il voto alla posizione??? Ok, puoi specificare se è posizionato bene o meno ma al contrario del resto, dove posso migliorare grazie a eventuali consigli o critiche, per la posizione non posso fare molto. Che faccio? Demolisco l'albergo perché siamo a 800 metri dalle piste???

      Capisci? Sono fondamentalmente cavolate ma che dopo 4 mesi di lavoro non stop incominciano a pesare. Poi beh, la maggioranza non fa parte di queste categorie, quindi alla fine le cose si compensano ed è un bel lavoro.

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A te la parola!