mercoledì 5 ottobre 2011

Ci vogliono ignoranti

Ne stanno succedendo di ogni ultimamente e premetto quello che sto per dire non è nella linea di questo blog ma come si può rimanere in silenzio e osservare come ci stanno togliendo ogni mezzo come se stessero cercando di renderci e/o mantenerci ignoranti?!

Con il 31 di agosto grazie alla legge "Anti Amazon" non sono più permessi sconti sui libri che superino il 15% tranne rare eccezioni e le campagne pubblicitarie di case editrici non devono superare il mese. Chi legge molto avrà sicuramente letto molti articoli a riguardo con diverse scuole di pensiero. C'è chi crede che in questo mondo saranno ridotte le uscite di testi e che la qualità dei testi in circolazione si alzi. Io personalmente credo sia un modo un po' contorto soprattutto per il periodo economico che viviamo per ostacolare l'acquisto di libri in modo da rendere la popolazione ignorante.

Notizia fresca che verrà aggiornata in giornata è quella che vedrebbe scomparire nel nulla la versione italiana di wikipedia.org che con un comunicato annuncia la sua probabile fine. Panico. Io come molti altri senza wikipedia quasi non vivo. Credo sia una delle invenzioni che hanno aiutato più lo sviluppo della conoscenza. La legge bavaglio però non riguarda solo Wikipedia ma ahimè molti altri blog e siti. Anche in questo caso ci impediscono di informare (non è il caso di questo blog, sia chiaro!) e di essere informati. Presto sapremo la nostra sorte e se la legge verrà approvata. Conclusione ci vogliono ignoranti.

Per buttarla un po' sul ridere avrei da dire qualcosa anche a Vasco Rossi che ha tentato di far chiudere nonciclopedia.it. Anzi no. Potrei essere di parte. In fondo poi il sito ha già ripreso a funzionare correttamente.

Quale sarà il prossimo passo verso l'ignoranza?


5 commenti:

  1. La legge "anti blog" non è passata, è stata modificata ed è rimasta attiva solo per le testate giornalistiche online.

    Sebbene non mi spia piaciuta la reazione di Vasco, ufficialmente lui ha solo chiesto di chiudere la sua pagina, sono gli admin che hanno fatto tutto sto cancan per riaprire il sito poco dopo.

    Per i libri, è un po' che li compro usati ..

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  2. Ci vogliono ignoranti, ci vogliono succubi, ci vogliono capre.
    Non ho parole...

    http://donnaconipantaloni.blogspot.com/

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  3. la censura eccolo il prossimo passo...io come te sono stata a dir poco sconcertata dalla notizia! la cosa che comunque mi ha colpita di più sono stati i libri...io che sono un'assidua lettrice e che compro anche in internet i libri per l'università (che non sono certo a buon mercato nei negozi), ci sono rimasta davvero male!
    non ho più parole ormai per esprimere il mio disgusto.

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  4. eccerto, perchè poi è più facile fregarci. Sarebbe l'ora che ci svegliassimo e li mandassimo tutti a casa!!!!!!!

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A te la parola!