Il tempo passa in fretta, si cresce, si cambia e così mi ritrovo a invecchiare anche sulla carta. Avevo visto questo meme da Federica in occasione del suo compleanno e me lo sono tenuto a mente per riproporlo ora in occasione del mio (anche se ormai è passato). In realtà è semplice ma con un piccolo aiuto della mamma cercherò di ricordare ogni anno della mia vita con delle piccole chicche... siete pronti?
0. Nonostante qualche problemino nasco verso le 9 del mattino del 10 luglio in una piccola cittadina Veneta, peso 3750 gr e sono alta o meglio lunga 51 cm. Vivo le prime settimane dal nonno e poi mi trasferisco in quella che tutt'ora è la mia casa, nelle mie amate Dolomiti.
1. Mi brucio la mano sinistra con il bollitore, urlo e piango e mi porto dietro la cicatrice per il resto della mia vita. Per il resto (parole di mia madre) mangio e dormo senza mai rompere troppo le scatole.
2. Giocando mi hanno alzato in aria e ho sbattuto la testa procurandomi, primi punti dal medico e prima cicatrice.
3° compleanno
3. Nasce mia sorella (ricordo ancora quel giorno, credo sia il mio primo ricordo), una piccola peste che dopo pochi mesi rischia di cadermi dalle mani (la stavo tenendo per il collo) salendo le scale perchè volevo farla vedere a mio zio. Inzio con l'andare all'asilo controvoglia e piangendo perchè a casa si stava meglio. Per fare un dispetto non so a chi, mi nascondo sotto il tavolo con una forbice e mi taglio i capelli da sola, danno totale, sono costretti a farmi un taglio da maschietto.
4° compleanno
4. Mi diverto a fare le mie prime camminate in montagna con la cuginetta con la quale ho solo un giorno di differenza.
5. Primo tentativo nel fare una torta in totale autonomia dopo averlo visto fare dalla zia. Primo tentativo fallito... non era commestibile.
6. In ansia inizio con la scuola elementare e da subito non vado molto d'accordo con il tedesco.
7. Era esattamente il 25 maggio quando il giorno della mia prima Santa Comunione sono caduti circa 30 cm di neve. Mamma mia che freddo che faceva!
8. Il giorno di San Nicolò (che qui è festa soprattutto per i bambini) muore nonno Moz.
9. Con la Jungschar (azione cattolica) facciamo un teatrino in tedesco: Tabaluga. La mia parte (visto l'odio con il tedesco) era il becchino, dovevo dire solo due frasi.
10. So per certo di aver fatto gli esami di 5 elementare ma non ho nessunissimo ricordo di quei giorni se non la mia prima macchina fotografica ricevuta in regalo per la promozione.
11. Jeans, polo bianca e maglioncino blu, me lo ricordo come fosse ieri... è il mio primo giorno alle medie. Da ora in poi vado a scuola volentieri.
12. Qui ho un piccolo buco nero, non ricordo nulla di straordinario se non la scuola, la mia difficoltà con la matematica e con la storia.
13. Con l'insegnante di educazione tecnica scopro la magia della camera oscura e la passione per la fotografia aumenta.
14. Inizia una nuova avventura, la scuola alberghiera... nuova città, nuovi amici e tanto divertimento. L'unica pecca era l'essere lontano da casa per 5 giorni la settimana.
15. Incomincio a pensare cosa ne sarà del mio futuro... fare la cuoca o la receptionist? Ma anche la cameriera non sarebbe male... nel frattempo passo tre settimane in Inghilterra per studiare l'inglese.
16. Dopo qualche dubbio scelgo di diventare cuoca e concludo la qualifica con un inaspettato 89. Per la prima volta passo l'estate lavorando lontano da casa.
Alla fine della 3° con la mia classe
17. Perdo mio padre, un modello di vita. Tutto cambia.
18. Con grande dispiacere e soffocata dalle lacrime termino i cinque anni alle superiori con un misero 75.
19. E' iniziata per scherzo ma è finita in verità, passo un mese fantastico in Argentina con Rosi, ormai fedele compagna d'avventure.
Ammazzando il tempo in aeroporto di rientrando dall'Argentina
20. Mi va di traverso il succo d'arancio mentre lavoro, svengo e spavento (non poco) chi mi è intorno ma mi riprendo subito.
21. Già stufa della mia quotidianeità rincorro il sogno di una vita e ce la faccio. Per un anno sono volontaria del servizio civile presso un associazione che si occupa di bambini e del loro diritto al gioco. Mi si apre un nuovo mondo.
22. Prendo definitivamente in mano la gestione della mia cucina mentre continuo a seguire l'associazione come volontaria e la mia passione per la fotografia.
23. Ho i miei primi incarichi fotografici ufficiali. Uno per la propaganda politica delle elezioni comunali e l'altro per una mostra, che mi ha permesso di conoscere meglio i miei compaesani e le loro storie. Insomma... sono soddisfazioni!
24. "Il futuro è un libro ancora da scrivere. Di che cosa parli e per quante pagine, a nessuno è dato saperlo...
Ho scritto un poema, rileggendo mi sembra di avere molto più di 24 anni.
insomma, da piccina eri un pò una combinaguai!!!
RispondiEliminacerto che ne hai combinate un sacco :D:D
RispondiEliminaUh! il 25 maggio è anche il giorno del mio compleanno e della mia cresima.. magari nevicasse anche da me.. ^___^ io tutti i miei punti anno per anno non li ricordo nemmeno più.. Comunque la foto del 3° non mi è nuova, ma quella del 4° e la storiella dei capelli mi hanno fatto proprio ridere ehehehe.. ma in realtà non mi hanno stupito più di tanto.. ;)
RispondiEliminail 17 e il 18 mi hanno fatto piangere... :-(
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