I love shopping con mia sorella

Benchè sia anche il titolo di un libro molto divertente di Sophie Kinsella mi stò riferendo allo shopping vero. Quando ci vuole ci vuole... c'è poco da fare. Appena posso esco da qui e visto che ora anche l'aspetto me lo permette ora che il livido sull'occhio è quasi invisibile mi sono fiondata a Bolzano con la "big mini sister". Sarà che ce l'abbiamo nel sangue ma fare shopping con lei è davvero bello. Prendiamo in considerazione le stesse vetrine e saltiamo inconsciamente i negozi che proprio non ci interessano. Un saltino di qua e uno di là. Non mi capita spesso, ma quand'è ora anche se il tempo è poco, le idee sono molto chiare. Cache, Bata, Tezenis, Athesia e KIKO sono un must quando sono in città. Questa volta più di altre non vedevo l'ora di entrare da KIKO. Adoro i colori e vedermi le unghie colorate, cosa che però mi capita solo nei mesi in cui non sono ai fornelli perchè altrimenti sarebbe davvero poco igienico. Ero a Bologna se non erro quando per la prima volta ho ammirato incredula la varietà di oltre 100 colori di smalto per unghie da KIKO. Poi ho scoperto la presenza di questo negozio nei diversi posti che ho visitato e quando ha aperto a Bolzano... non potevo essere più felice.

Chi conosce KIKO lo sa, il punto forte, soprattutto per chi come me adora cambiare colori, è il prezzo, inizialmente erano in vendita a 1,90 e dall'estate scorsa sono passati a 3,90. Poco male, ora però attendo nuovi colori e intato ho ampliato i miei interessi. Tra i banchi di scuola mi truccavo un po' di più, vizio che ho perso col lavoro, al massimo una passata di mascara, un velo d'ombretto e via. Mi spiego. Seguendo Willwoosh su YouTube sono venuta a conoscenza dell'esistenza di ClioMakeUp, una giovane, dolce e simpatica bellunese, newyorkese d'adozione che pubblica tutorial sul trucco in rete. Ho visto un video e poi come le caramelle, uno tira l'altro tanto che ho incominciato ad interessarmi e a riprendere il vizio. Visto il mio occhio viola e le ferite però non potevo esperimetare su me stessa se non su un occhio solo e siccome mia sorella non si offre come cavia ho puntato su mia madre che non si è tirata indietro (ed era anche soddisfatta del risultato o almeno così mi ha fatto credere!). Tornando a KIKO ho un po' messo il naso tra le infinte tonalità d'ombretto prendendo in considerazione anche i colori più insoliti visto che in casa girano infinite tonalità di rosa, viola e azzurro e me ne sono uscita dal negozio con un ombretto giallo e uno verde, oltre che a un eyeliner in crema e uno glitter della sister.

Incredibile il potere delle delusioni sulla donna. Febbraio si stà rivelando molto grigio e anonimo. In poco tempo ho tagliato i capelli, ho anche intenzione di schiarirli leggermente non appena la fine della stagione sarà più vicina e per di più stò riprendendo confidenza con il trucco. L'unica cosa con cui proprio non vado d'accordo sono i rossetti.... mi ricrederò?

Mi scuso con i maschietti e con le donnine che non hanno un buon rapporto con il trucco, questo post sicuramente non è stato di vostro gradimento. ;)