lunedì 15 marzo 2010

Amici, buona cucina, neve e tanto sole

Da tempo organizzavo un week end molto particolare e così venerdì sera sono arrivti i primi ospiti, Paola e Patrizia, con loro abbiamo deciso il percorso del sabato nella speranza che il tempo fosse clemente.
Sabato mattina non ci volevo credere, il cielo era più blu che azzurro e nemmeno l'ombra di una nuvola, ci hanno raggiunto anche Johhny e Marco e ben presto ci siamo avviati a prendere l'autobus che ci avrebbe portato a Ortisei dove SilviaPollon, Nicola, Silvia, Laura e Alessio ci stavano aspettando per dare il via ufficiale all'escursione. La cabinovia ci ha portato in quello che io definisco il paradiso, un vero e proprio spettacolo della Natura, l'Alpe di Siusi. Ci siamo incamminati nella neve e tra due chiacchere e tre foto siamo arrivati al Tirler, il rifugio dove abbiamo pranzato al sole. Tagliatelle, canederli e costine e per finire un grappino fatto in casa rinunciando al dolce che ci avrebbe atteso al rientro a casa. Dopo pranzo, nonostante i calcoli abbiamo deciso di salire fino ad un altro rifugio immergendoci ancor più nella natura e nei boschi! Spettacolo, arrivati in cima, dopo esserci ripresi dalle fatiche abbiamo deciso di incamminarci per rientrare. Arrivati a Saltria, la sorpresa che prevedevo, nessun autobus ci avrebbe più portato a Monte Pana. Il sole stava tramontando e l'enrosadira (nome dato al fenomeno che grazie ai colori del tramonto colora i monti di colori fra il rosa e l'arancio) illuminava il Sassolungo. La stanchezza si faceva pian piano sentire ma non ci siamo scoraggiati e ci siamo incamminati a piedi inconsapevoli che la strada sarebbe stata ancora lunga, dopo poco però abbiamo deciso di chiamare un taxi o saremo rimasti nei boschi al buio.
Per la cena ci ha raggiunto anche Barbara e poco dopo cena anche Lele, ahimè non sono riuscita a passare la cena con loro a causa del lavoro, ma mi sono dedicata a loro nel dopocena facendo assaggiare la torta dell'amore ed i dolci argentini promessi, preparati nei giorni precendenti. Non poteva di certo mancare anche la specialità di Barbara, i cantucci anche loro strepitosi.
Domenica invece ancora baciati da un sole incredibile abbiamo optato per qualcosa di più leggero per quanto riguarda la passeggiata ma non il cibo. Dopo un giro di meritato shopping culinario e dopo aver salutato Barbara ci siamo diretti in Vallunga dove Paola ama correre al mattino ogni volta che viene a trovarci.
Dopo delle ottime patate con speck e uova all'occhio di bue non poteva di certo mancare il Kaiserschmarren, frittata dolce con uvetta spezzettata accompagnata da marmellata di mirtilli rossi e mele, insomma un tipico dolce locale che ha fatto impazzire tutti i palati. Il freddo incominciava a farsi sentire e si avvicinava sempre più l'ora dei saluti. Il week end è finito e il tempo volato, tutti soddisfatti. Si è già parlato di altre date e di altri appuntamenti, corse, gelati, escursioni, viaggi, avventure... di cui parlerò presto.
Ieri pensavo che oggi sarei stata stanca visto i ritmi sconvolti e invece mi sono alzata anche più presto del solito, ma non c'è muscolo dalla vita in giù che non tiri.

A voi che c'eravate e che avete letto va un grazie speciale, è sempre bello trovare del tempo da dedicarvi, ma un grazie ancor più grande va alla mia cara mamma, nonchè il mio capo che mi ha permesso di passare molto tempo con voi blogger e amici!

!!!Blogger è cambiato e nonostante i miei numerosi tentativi non sono riuscita a caricare nemmeno una foto, cercherò di renderle disponibili al più presto in altro modo!!!

1 commento:

  1. e allura....W IL CAPO!!!!

    direi che non potevamo chiedere di più al tempo e al paradiso che abbiamo trovato!! la fatica, il sorriso, la golosità hanno fatto da contorno all'amicizia che ci lega!!

    Un Grazie a voi Mussner per l'ospitalità, il servizio, l'accoglienza...le golosità!!!

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