Chiamatela come volete

C'era una volta una ragazza, che non più di tre anni fa, dopo aver fatto la patente decide di voler acquistare una macchinina per essere indipendente e spostarsi con più facilità da questi posti stupendi ma spesso fuori dal mondo. Così nel giungo del 2007 dopo molti giri alla ricerca di 4 ruote su misura per lei l'ha trovata, e ben presto ha concluso l'affare.

Ebbene si, questa ragazza sono io, ho sempre trattato la mia piccola con tutto l'amore possibile, sempre lavata e pulita di persona. Ma c'è qualcosa fra noi che proprio non va, non so se sono io, se è lei o l'insieme...

A meno di un mese dall'acquisto mentre ero in viaggio per Bolzano mi hanno tamponato! Grande spavento, poco danno, tutto ok. Il risultato della macchina dopo essere stata "dall'estetista" non era dei migliori, ma andava e questo era tutto ciò che mi importava.

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Meno di un anno dopo nell'aprile del 2008, altro viaggio, altro danno. Colpa della neve, delle strade, delle gomme non proprio adatte o del fatto che sulla neve ero ancora inesperta. In poche parole mi sono ritrovata col muso della macchina in una fontana. La macchinina non aveva più la parte destra del muso. Bel danno, e questa volta lo spavento era assai maggiore tanto che per un po' non sono riuscita a guidare.

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Il 22 maggio scorso, come ogni giorno, stavo andando al lavoro, c'era traffico, quello davanti a me ha frenato di colpo, io anche ma i due furgoncini dietro non hanno fatto in tempo e così altro danno, mini tamponamento a catena. Dopo aver atteso inutilmente le forze dell'ordine (che ci hanno invitato ad arrangiarci per evitare una multa) e di conseguenza dopo aver fatto la constatazione amichevole prendo la mia macchina che aveva la parte posteriore messa non proprio bene. Tanto per farvi un idea portellone, paraurti, sotto paraurti e luci erano da cambiare. Così prendo e invece di andare al lavoro torno a casa, dopo meno di un chilometro si accende la spia dicendomi che ero in riserva anche se avevo fatto rifornimento prima di partire. Panico, pensavo che col colpo si fosse danneggiato anche il serbatoio e di perdere gasolio per strada. Dopo essermi fermata alla prima piazzola, con grande dispiacere chiamo il carro attrezzi e la macchina finisce dritta dal carrozziere visto che i problemi sono più di quelli che immaginavo.

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L'11 luglio mi chiama il carrozziere e mi informa che i pezzi mancanti della macchina sono arrivati (galleggiante, luci targa e apertura portellone, eh si perché ho usato la macchina per oltre un mese senza poter usare il bagagliaio e senza sapere quanto gasolio avevo nel serbatoio). Felice come una pasqua ri-consegno per l'ennesima volta la mia piccola al carrozziere che in serata me la porta come nuova.

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Il 17 luglio la porto a fare il tagliando dal meccanico e il giorno dopo vado a riprenderla, tutto ok!!

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Pensate che sia finita? Bene, venerdì scorso dovevo andare a Bolzano a fare la spesa, non avevo molta voglia ma non avevo scelta così sono partita con mia sorella e un collega, fin qui tutto ok. Al nostro rientro, neanche il tempo di fare 5 km, mi si spegne la macchina in quella che credo sia la strada più trafficata di Bolzano. Panico assoluto, ma ormai ho imparato cosa si fa in questi casi. Dopo essermi accertata che non c'è modo di farla partire, chiamo subito il carro attrezzi che nel giro di un ora è sul posto, per l'ennesima volta per portarmi via la macchinina. Quando doveva caricarla si è reso conto che davanti manca il gancio di traino e per poco non me la caricava perché non a norma. Disperazione e rabbia, con tutto il bene che le voglio, la prima cosa che ho pensato era... ORA LA VENDO!

Il giorno dopo chiamo l'officina in cui è stata portata per accertarmi che sia arrivata sana e salva e mi sento dire che la macchina non parte che però loro, dai primi controlli non riescono a spiegarsi il perché. Allora, dopo aver ipotizzato mille cose spiego brevemente ai meccanici gli ultimi mesi della mia piccola. Ta-dan!! Indovinate? Non ridete però se ve lo dico, ma ero senza gasolio. La lancetta in macchina segnava ancora un quarto di serbatoio pieno, più che sufficiente per rientrare a casa. Ma il carissimo carrozziere (per motivi ancora da accertare) ha montato un galleggiante non a norma, che non ha esitato a rompersi nel momento meno opportuno. Morale della favola? Fidarsi è bene, non fidarsi è MILLE volte meglio!

Ora aspetto la macchina, poi dovrò fare visita al concessionario che me l'ha venduta per vedere se prima del secondo incidente c'era il gancio davanti e poi farò visita al caro carrozziere che di certo non vedrà più la mia macchina.

Ma ditemi voi, tutto ciò è stato un caso o pura sfortuna??