Sono uscita una sera, ero con gente che conoscevo ma non troppo in mezzo a tantissimi giovani in festa. Avevo con me il Tablet e Canny con tutte le foto scattate in Canada che ho stupidamente abbandonato su una sedia seppur camuffati da borsa e giacca persa via dalla confusione e dall'entusiasmo della serata. Tutto ad un tratto M. abbastanza ubriaco cade tirandosi addosso uno di quei tavoli alti, da bar. Non stava bene e io ero preoccupatissima che la situazione fosse un po' troppo seria, non l'ennesima burlata. Non ricordo bene se M. si sia ripreso e non ricordo nemmeno se anch'io fossi ubriaca e a che livello, so solo che quando sono tornata dove avevo lasciato le mie cose non ho più trovato il Tablet. Canny c'era senza batteria e senza il mio obiettivo "tuttofare" ma fortunatamente la scheda di memoria sì, c'era e con tutte le foto. Un piccolo sospiro di sollievo, nel danno almeno qualcosa era rimasto. Pensavo di potermi fidare, io vivo in un mondo tutto mio e spesso non vedo la cattiveria della gente che mi circonda. Che rabbia però la mia povera Canny. Incomincia la preoccupazione, l'ansia e il cuore a mille.
Poi tutto ad un tratto mi sveglio con il cuore ancora a mille, confusa. Io non ho un Tablet! Io non sono nemmeno uscita! Mi alzo brevemente e vedo Canny con l'obiettivo. Capisco che era tutto uno strano incubo... e si che non mi pare di aver cenato pesante ieri... mah...
E' che io sono corsa a leggere dopo aver visto il "e forse avevo anche bevuto" e tu...un sogno??? Uff!!! :-)
RispondiEliminaE io che pensavo fossi diventata una cattiva ragazza... :P
RispondiEliminapazza!!! mi hai fatto prendere un colpo!
RispondiEliminaMe la rido ora, ma appena realizzato che fosse un incubo ho pensato: diventerà un post! Così è stato... e vi siete un po'spaventati quanto me! :)
RispondiEliminadifatti volevo ben dire da quando in qua hai un tablet? :D
RispondiEliminaè preso un colpo collettivo mi sa!
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