La regina delle Dolomiti

Finisce sempre così. Ci sono giorni in cui non succede nulla di straordinario e poi d'un botto mi capitano una manciata di giornate strapiene, certo mi piacciono ma ora ne risento... manca poco che mi addormento con la fronte stampata sulla tastiera.

E' stata una settimana leggermente più soft dal punto di vista lavorativo e quindi ne ho aprofittato per mettere il naso un po fuori casa e non è mancata la prima sciata della stagione.

L'anno scorso, con la brutta caduta ho preso un bello spavento, avevo un po' paura nel rimettermi sugli sci nonostante a Livigno fosse andato tutto bene. Mi sono fatta coraggio e ho accompagnato dei clienti/amici in Marmolada visto che non hanno mai avuto il coraggio di andarci da soli. I numeri della giornata sono importanti soprattutto per essere la prima sciata dell'anno:

19 impianti

7292 metri di dislivello totale

38 chilometri totali di pista

Nonostante siano passati ben due giorni ho ancora polpacci e ginocchia dolenti ma questo poco importa vista l'immensa fortuna nel beccare una giornata di sole senza nuvole e senza vento se non in cima alla Marmolada (3260m slm). Da lassù il mondo è diverso e bellissimo, la vista è incredibile e ogni preoccupazione come per magia non esiste più. Vi ci porterei tutti per farvi capire cosa vuol dire essere in cima alla "Regina delle Dolomiti" ed avere il mondo ai propri piedi. Avrei voltuo portarmi dietro anche Canny, almeno per poter essere più espressiva ma diciamo che non è proprio sicuro farla viaggiare con me sugli sci quindi dovete accontentarvi di qualche fotina leggermente più scarsa.

Ho volutamente modificato l'ultima foto fatta al tramonto aumentando le ombre. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dal risultato e non ho potuto tenerla solo per me.