giovedì 14 luglio 2011

7 stelle non fanno la mia felicità

Dicono che se la felicità dipende da fattori esterni non è felicità sana, di qualità. Può anche essere vero ma oggi ho una piccola prova che non è sempre così.

Un anno fa più o meno mi era stato detto che si stava facendo un progetto per costruire un albergo a 7 stelle al posto di un 4 stelle già presente (avete letto bene SETTE stelle) e rifare l'attuale funivia nel mio comune, a poco più di 1 km da casa mia e per l'esattezza a 2000 m slm sulla famosa pista Saslonch, protagonista ogni dicembre per le gare di coppa del mondo di sci. Non ci credevo, quando poi ho visto il progetto firmato Foster and Partners ho realizzato quanto grave fosse la situazione e ho sperato che non venisse mai accettato. Il paese si è diviso e la questione ha alzato un polverone. Alcuni la vedono come una grande opportunità visto che sarebbe il primo nelle Alpi. Una buona fetta (88%), me compresa, invece è contraria, che senso ha costruire un albergo 7 stelle in una località turistica che vive già bene senza? Che bisogno c'è di alzare il target della clientela? Siamo sempre stati una valle "a conduzione famigliare", una valle per tutti, per le famiglie, per lo sport e per le escursioni. In un 7 stelle non ci andrebbe quasi sicuramente nessuno degli attuali clienti della valle. I nostri clienti abituali sarebbero disposti ad avere un paese probabilmente blindato nel caso ci fossero pezzi grossi in villeggiatura? Elicotteri che vanno e vengono ogni 2x3? Non credo. Vogliamo forse fare la fine di infinite altre località che finiscono per essere svendute ai russi o agli arabi? A me non stà bene affatto, nel mio piccolo ho sempre manifestato il mio disappunto su questa questione ma C.R. ha la testa di legno e ha cercato in ogni maniera possibile di riuscire nel suo intento di costruire questo superalbergo (che non è nemmeno esteticamente bello) nel quale una stanza verrebbe a costare oltre 5000 € a notte. Ha avuto persino il coraggio di attacarsi a storie vecchie e per niente inerenti, ha offeso e non è stato per niente corretto pur di riuscirci. Sarà un caso che non voglia farsi riconoscere? Che quasi nessuno sappia che faccia ha? Se è così tanto deciso e convinto... perché nascondersi? Qualcosa non mi torna.

Non so quanto bene si veda, ma è nel cerchio rosso che dovrebbere sorgere la nuova struttura rovinando uno spettacolo della natura.

Proggetto Foster dell'alveare a 7 stelle

Ieri, dopo lunghi e inutili tira e molla che vi risparmio (perchè la lista di cose da dire è lunghissima), sarebbe dovuta scoccare l'ora X o meglio, il consiglio comunale avrebbe dovuto prendere la sua decisione definitiva. Ma ecco qui che al sindaco arriva un fax da C.R. che senza motivazioni ritira il proggetto. Questa mattina quando ho letto la notizia su internet mi sono venute le lacrime agli occhi, ho riletto due volte l'articolo e non ci potrevo credere. Sono felice, mi sarei aspettata di tutto ma non il ritiro del proggetto. Certo, c'è qualcosa di losco sotto. Mi sembra impossibile che sia disposto a rinunciarci... che aspetti un eventuale nuovo sindaco disposto ad approvare? L'attesa sarebbe comunque di 4 anni... o magari è disposto a ridimensionare l'albergo e creare una cosa un po' più "soft" senza dover'avere per forza 7 stelle e tutto quel terreno comunale? La vedo dura ma per ora sono felice anche se non so quanto durerà... spero solo che gli si schiariscano le idee e che si renda conto che sarebbe meglio puntare su altro e non di certo un 7 stelle di superlusso, giusto così, per il bene di tutti, anche il suo.

4 commenti:

  1. Oddio che bruttura! Pur non avendo seguito la vicenda posso dirti che ho gioito con te di cuore perché capisco cosa hai provato, solo che a me è andata male e forse andrà anche peggio!
    Ti faccio un breve sunto della situazione. Il mio paesello è sempre stato un po’ la “perla” della costa tra Follonica e castiglioncello diciamo, siamo un paese di neanche 7000 abitanto d’inverno che in estate riusciva ad arrivare anche a 50.000 presenze! Ha sempre avuto un target parecchio “familiare” ma è sempre andato anche piuttosto bene. Sen non che più di 15 anni fa è entrato un sindaco “mafioso” che ha fatto sì che si facesse un progetto di ampliamento del piccolo porticciolo che c’era. Alla fine i lavori sono partiti nonostante le proteste e nonostante sia cambiato il sindaco quello di prima ha continuato a fare i suoi meri interessi. Chissà quante mazzette si è intascato!

    Dopo di ciò adesso sono partiti con un progetto che mira a distruggere la nostra parte migliore… una grandissima pineta di macchia mediterranea che è il nostro fiore all’occhiello… per costruirci ville e hotel di lusso… e temo che anche stavolta la spuntino… che tristezza!!!

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  2. avevo letto il link che hai messo su FB e m'aspettavo un post... condivido pienamente con te! Ma leggendo l'articolo m'è venuta una curiosità: il sindaco è tuo parente...o è solo un cognome molto diffuso da quelle parti!?! :-)

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  3. Lunga, quanto mi dispiace... non è per nulla piacevole assistere a certe opere di distruzione. Qui fortunatamente il sindaco che stava mandando tutto in rovina è stato sostituito alle ultime elezioni e questo ha le idee ben più chiare su cosa sia il bene!

    Edi, lettrice attenta, il sindaco porta il mio stesso cognome ma non è mio parente (o forse si ma moooolto lontano). Non è un cognome diffusissimo ma a quanto pare a chi porta questo cognome piace la politica... ce ne sono un paio in consiglio comunale, tra cui anche mia zia! :)

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  4. Leggere belle notizie come questa mette decisamente di buon umore, visto che sono ormai rarissime perle sparse in un oceano di brutture.
    Comunque noi resistiamo ed andiamo avanti.
    Per Lunga:
    Io vivo nella bellissima Sardegna ma ho origini toscane e conosco molto bene i posti di cui parli. Quel porticciolo è veramente una vergogna, al pari del centro chiuso a qualsiasi tipo di traffico fin dalla rotonda... bei tempi quando arrivavamo con le auto e i motorini fin quasi alla stazione!

    Non ti abbattere Lunga, tieni duro e speriamo che almeno il parco della Principessa rimanga bello e naturale come è sempre stato; non disperiamo.

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A te la parola!