Una parte di me

Incredibile, è il primo marzo, anche se guardando fuori dalla finestra sembrerebbe ottobre, nebbia, pioggia e vento a non finire. Come sempre questo tempo mi mette tristezza, se nevicasse almeno... ma fa troppo caldo.
Già da un po, al mattino quando mi alzo sento gli uccellini cantare nel bosco dietro casa, e sempre di piu mi rendo conto che la primavera è alle porte. Adoro la primavera, il caldo che arriva piano piano, le giornate che si allungano, la neve che si scioglie, i prati e gli alberi in fiore, insomma, mi mette il buon umore.

Oggi non è così è bastata un po di musica sbagliata, ascoltata nel momento sbagliato per buttarmi giù e ciò che vorrei ora è proprio questo:

Dame una isla en el medio del mar

llamala libertad....canta fuerte!

Dime que el viento, no, no la hundirà....

Avrei proprio bisogno di un isola, in mezzo al mare, io sola! Per rifflettere su molte cose, che mi mettono ansia in questi giorni. Un isola che non affondi con tutti questi pensieri che mi pesano tantissimo. Generalmente rifletto poco su ciò che faccio o non faccio. Prima di andare a letto non riesco a pensare alla giornata o a qualsiasi altra cosa, non dormirei più e starei solo male.
Una cosa che mi rende la testa più leggera è cucinare, riesco a perdermi nei miei pensieri e alleggerirmi ora cucino raramente, non perchè non voglia, ma perchè manca il tempo per farlo.

Non li posso lasciare li all'infinito, devo mettere da parte la paura, trovare il coraggio e il tempo di tirarli fuori e mettere un po d'ordine. Sarebbe anche ora? No?