Questo video e queste parole degli Stadio tirano a galla molti ricordi. In silenzio sono passati 4 anni dalla sua scomparsa, 4 anni che non hanno portato da nessuna parte visto che ancor'oggi non si sa realmente come sia andata quella notte, inevitabilmente mi chiedo se rimarrà un mistero per sempre.
Vedendo queste immagini ho le lacrime che mi rigano il viso. C'è da sempre stato un rapporto particolare fra me e il ciclismo, non in modo diretto, seguivo volentieri il giro d'Italia con mio padre per vedere ste mosche passare velocemente sulle strade di montagna che conosco. Ricordo ancora quell'anno in cui il giro fece tappa proprio qui a Selva, io ero piccola, ma mi piaceva tantissimo, ogni vetrina del paese si tingeva di rosa, maglie, capellini, borracce ovunque. Quel giorno io ero al traguardo arrampicata sulle transenne per vedere meglio, fra tutti corridori conoscevo solo Pantani, si parlava solo di lui e io lo vidi arrivare, lanciò in aria la borraccia, ma non la presi! Non mi ricordo se avesse vinto quella tappa o meno ma era l'emozione di vivere una cosa che fino ad allora avevo visto solo sullo schermo della Tv.
"Adesso mi sembra tutto distante
La maglia rosa e quegli anni felici
E il Giro d’Italia e poi il Tour de France
Ed anche gli amici che non erano amici
Poi di quel giorno ricordo soltanto
Una stanza d’albergo ed un letto disfatto
E sono sicuro di avere anche pianto
Ma sono sparito in quell’attimo esatto"
Brava Elisa, mi hai fatto passare un brivido lungo la schiena...
RispondiEliminaMarco Pantani ai miei occhi è un eroe greco: tragico e grande, l'ultimo della sua specie.
Peccato che spesso se ne parli come di un "personaggio" dimenticando che in primo luogo era una "persona", viva e tenace.
Grazie per il ricordo
del ciclismo guardavo solo le ultime tappe alpine... ma penso che come il calcio sia ormai tutto precostruito...
RispondiEliminapost precedente ti invidio!! cioè te esci di casa così e vai sugli sci trainata a cavallo!!!!
Fabio, hai ragione, ormai di personaggi così è difficile trovarne, sono una specie rara in estinzione ed è un vero peccato!
RispondiElimina60gandalf, mi trovo d'accordo anche con te, molti sport non vengono più praticati per "piacere personale" come un tempo! Solo quelli meno conosciuti forse si salvano!
Mi definisco fortunata vivendo quassù, ma ti dico, è da 17 anni che scio è solo quest'anno sono riuscita a raggiungere il Lagazuoi!
Dici che dovrei vergognarmi?
Grazie per i commenti e a presto! Ciao ciao