Non è cosa nuova il fatto che io adori Ligabue e credo che tutti ormai sappiano che lo scorso 16 luglio ha tenuto il secondo concertone a Campovolo radunando la bellezza di 120.000 persone (il primo era il 10 settembre 2005 dove ha radunato più di 180.000 persone battendo una lunga serie di record).
Lo scorso 16 luglio tra quei 120.000 avrei dovuto esserci anche io, col fatto però che in quel periodo lavoro e che la grandezza dell'evento mi abbia un po' spaventato visto anche il caldo a malincuore ho dovuto accettare di non poterci essere. Ho poi scoperto in seguito che la cara mammina, con l'aiuto di mia sorella (che non ne potevano più di sentirmi nominare il concerto) si erano studiate tutto alle mie spalle, volevano prendermi il biglietto e coinvolgere anche i miei amici e mandarmici visto che pochi giorni prima era il mio compleanno. Purtroppo non è andata, i miei amici tra studi e impegni non potevano esserci e di certo non mi ci avrebbero mandata da sola... sono pur sempre 120.000 persone e nemmeno tanto vicino a casa. Mi dispiace e tutt'ora mi mangio le mani per essermi persa una cosa così grandiosa. Quel 16 luglio però, in occasione del concertone, mi sono ascoltata tutta la discografia e ho seguito ogni aggiornamento via facebook da Campovolo mentre lavoravo e i miei colleghi sono stati così carini da sopportarmi e a sopportare il Liga. Il 7 dicembre scorso è poi uscito il film relativo al concerto, in 3D e anche questa volta ho rischiato di perdermi l'evento visto che solitamente quassù certi film non arrivano (in passato il posto più vicino era Verona) ma soprattuto visto che la data corrisponde a S.Ambrogio e quindi al primo week end di lavoro pesante della stagione. Fortunatamente il film è in programmazione per una settimana intera e ancora più fortunatamente ieri l'ultima riproduzione era alle 23.15, un orario per me abbordabile anche se sfiancante. Il prezzo della benzina è aumentato e nemmeno Bolzano è vicino a casa ma per il Liga una piccola eccezione si può fare e quindi mi sono subita 45 km di macchina agitata quanto come se stessi andando a un concerto vero.
In sala a vedere il film eravamo in 5 (e io che ero preoccupata di non trovare biglietti!) e ce lo siamo goduti praticamente in pace. Ho dovuto trattenermi dal cantare e dalle lacrime che però zitte zitte mi sono scese comunque. Certo non era il concerto vero e proprio ma con qualche particolare sull'organizzazione e sulla sua vita. Il 3D però con gli occhialini ha dato un bell'effetto, l'unica pecca è che per me è durato troppo poco. Sarei rimasta li per ore. Quando il Liga parla o canta riesce a farti credere che la fuori ci possa essere un mondo migliore. Io ci credo, ne sono convintissima, quando torno alla realtà però un po' mi ricredo ma nonostante tutto sono più fiduciosa ora che di qualche tempo fa.
Da me certo non potevate aspettarvi una critica o un qualcosa di negativo, per me il Liga è il Liga e cioè il massimo. Se vi piace e se volete assistere a questo altro evento (già campione d'incassi) visto che è il primo concerto 3D italiano che viene trasmesso nelle sale italiane, andateci!
Vi lascio il discorso finale che ha concluso il concerto e anche il film:
“Uno dei complimenti che mi fanno più spesso e che più mi fanno piacere è un complimento che fa così: Luciano, tu hai il più bel pubblico di tutti. L’ho preso come un complimento, ma in realtà non è un complimento, è una constatazione basta guardarvi, è un dato di fatto! Attezione, hanno detto proprio una parola precisa, un aggettivo preciso, è il piu BELLO DI TUTTI! Nel senso che non è un fatto di lineamenti, è un fatto di quello che riuscite ad esprimere! E’ un fatto di sentimenti che riuscite a provare e a trasmettere, e che arrivano forti e chiari e che sono uno specchio di un anima che evidentemente siete voi. Volevo solo dirvi una cosa prima di tutto Campovolo è stata una festa speciale e io vorrei proprio, perlappunto, che grazie a Campovolo e grazie alla Vostra bellezza voi concepiste almeno un migliaio di figli, fra questa sera e domani, voglio almeno mille figli da Campovolo, va bene?! E poi la bellezza così almeno viene perpetuata, se proprio non volete arrivare al figlio vi fermate un attimo prima, però sapete cos’è giusto fare dopo il concerto, là c’è un accampamento, c’è un appostamento che permette comunque quanto voi ben sapete… E poi dopo aver concepito i vostri mille figli, siccome là fuori è pieno di gente che dice che non c’è speranza e non c’è futuro, voi sappiatelo che nel momento in cui pensate che non ci sia speranza e non ci sia futuro, ALLORA LA SPERANZA SMETTE DI ESISTERE E IL FUTURO SMETTE DI ESISTERE. Ed è per questo motivo che voi dopo aver concepito i mille figli ve ne andate là fuori, portate a far vedere le vostre facce, e diteglielo a quelli là che IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE!”
Luciano Ligabue.
Ora attendo Campovolo 3.0. Mi andrebbe bene anche un altro concerto di portata minore, anche se non è passato nemmeno un anno dall'ultimo suo visto a Bolzano ma per ora diciamo che prima di tutto aspetto Gesù Bambino perchè sono quasi certa che sotto l'albero troverò i 3 CD del concerto di Campovolo!! LE MAGIE A VOLTE SUCCEDONO!
Anche se poi è andata male erano state carine tua mamma e tua sorella a pensare di organizzarti di andare al concerto!
RispondiEliminasei proprio una superfan :)
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