tag:blogger.com,1999:blog-26210684430468128442024-03-27T07:37:43.494+01:00La finestra sul mio mondoElisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.comBlogger442125tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-19596285124383920052014-09-13T22:38:00.000+02:002014-09-14T00:46:13.147+02:00Daniza. Il mio personalissimo punto di vista.<div style="text-align: justify;">
Non avrei voluto perdere tempo e parole per la questione "Daniza", questione che mi sta uscendo dalle orecchie. Ora però dico la mia, il mio personalissimo punto di vista in questo momento in cui si sta perdendo la ragione.</div>
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Devo iniziare dalle origini? Credo tutti sappiano ormai che era metà agosto quando un uomo che si trovava nei boschi di Pinzolo venne aggredito da Daniza, un'orsa di 18 anni che aveva i suoi piccoli al seguito. Non ero presente al momento dell'aggressione ma fidiamoci della versione raccontata dal malcapitato. Due zampate e un morso a un piede per poi finire non in gravi condizioni ma sicuramente spaventato in ospedale. Ecco che inizia il finimondo.</div>
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Era qualche anno fa, 3 o 4 quando io stessa vidi un orso o così almeno credo. Era lontano e io sono conosciuta per non avere una vista acuta, anche per questo sono sempre stata molto cauta nel parlarne. Ma ancor oggi mi prendono in giro. Ho chiesto al guardaboschi del mio paese se in effetti fosse possibile e senza pensarci su troppo mi disse di sì. Quello che ho visto può davvero essere stato un orso. Si è stupito che abbia potuto avvicinarsi così tanto alle case in pieno giorno, ma visto il periodo tranquillo dell'anno e la quiete del momento avrebbe potuto essere un esemplare. Purtroppo questo dialogo è capitato settimane dopo il mio avvistamento altrimenti mi aveva consigliato di cercarne tracce nel terreno. Quindi una minima parte di dubbio permane.</div>
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Sempre parlando con il guardaboschi si è arrivati a un confronto sulla presenza di questi animali nelle nostre zone. Sia chiaro, non mi sono mai informata bene sulla questione, mi sono fidata di ciò che mi è stato detto. Di conseguenza il mio punto di vista è in parte "ignorante" e frutto di ragionamenti personali.</div>
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In origine l'orso, a meno che non si senta minacciato, non dovrebbe essere considerato pericoloso. Il problema nasce nel momento in cui questi animali vengono introdotti in un ambiente in cui si erano naturalmente estinti in precedenza. Se un animale sempre presente in una determinata zona si estingue naturalmente, si presume che le condizioni non siano più ideali o ottimali per reintrodurre la specie. No? Io lo credo un ragionamento logico.</div>
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Negli anni anche l'ambiente si è evoluto in tal modo da non essere purtroppo più un habitat naturale per l'orso. A quali conseguenze può portare? Allo "stordimento" dell'animale in questione? Credo quasi di sì.</div>
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Se quindi il malcapitato, oggetto dell'aggressione si è davvero nascosto dietro un albero anziché avvicinarsi all'orsa non può avere colpe. Come non può avere colpe Daniza, a mio avviso spaventata anche per la necessità di protezione nei confronti dei cuccioli che aveva al seguito. A mio personalissimo parere l'errore è stato fatto nel momento in cui si è deciso di reintrodurre la specie in zona. Sia chiaro, saranno stati fatti tutti gli studi del caso ma probabilmente qualche aspetto non è stato preso in considerazione o troppo alla leggera. Siamo a umani, possiamo sbagliare. No?</div>
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La notizia dell'uccisione di Daniza o meglio della "sedazione" fallita ha portato gli occhi del mondo su Daniza e sul Trentino. Si parla di protocolli errati o addirittura vecchi, che necessitano di rivisitazione. Non ha retto al sedativo che addirittura è stato somministrato in dose inferiore rispetto al peso dell'orsa. Era stressata. Chi di dovere saprà dare delle risposte alle attuali domande.</div>
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La cosa che mi irritata notevolmente è il peso che si sta dando alla questione. E' giusto parlarne pubblicamente ma a me pare che la vita di un orso valga più della morte di tre suore missionarie uccise in Burundi. Stiamo perdendo la ragione.</div>
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C'è chi già parla di ritorno negativo al turismo della zona e della provincia. C'è chi parla di boicottaggio. Ma stiamo scherzando? Ci sono fiumi di persone che purtroppo prendono come oro colato tutto ciò che esce dai media e quindi non stento a credere che, anche se minimamente, la questione possa effettivamente influenzare il turismo. Persone a cui non è mai fregato nulla ne di orsi, ne dell'ambiente naturale trentino (che poi magari son le stesse che seminano rifiuti sui sentieri di montagna). Però no eh... "Io sto con Daniza" scrivono sui social con insistenza eccessiva. L'ignoranza che prende voce, ma che ci posso fare... d'altra parte queste mie parole sono frutto della mia stessa ignoranza in materia.</div>
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Spero soltanto che la questione venga risolta e che si arrivi a una soluzione ottimale che metta d'accordo tutti o perlomeno la maggior parte. E' giusto preservare l'ambiente tanto ricco e bello che ci circonda. C'è bisogno di rispettare la natura che circonda, è un bene enorme a cui diamo spesso troppo poco peso. C'è da tenere in conto dell'evoluzione o forse dell'involuzione della specie umana. (E qui si potrebbe scrivere un poema)</div>
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Spero che si archivi il discorso Daniza e che si parli dei veri problemi della nostra povera Italia che sta lentamente e inevitabilmente marcendo ancor prima di maturare.</div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-47644095580574827222014-07-18T17:31:00.000+02:002014-07-18T17:31:41.798+02:00Paolo Nutini - Hydrogen Festival - Piazzola sul Brenta<div style="text-align: justify;">
Dicendovi che adoro Nutini non dico assolutamente nulla di nuovo. Lo seguo da molto e da un po' era fermo, ha fatto un tour due estati fa e si vociferava di un nuovo album. L'ho aspettato tanto, troppo, tanto che ho incominciato a credere che avesse deciso di abbandonare la carriera musicale perché in rete non si è per lungo tempo più visto ne sentito nulla di nuovo. Un bel giorno di gennaio credo, aprendo Facebook, scopro che presto sarebbe uscito il nuovo album. Quanta gioia! Felicità purissima. E come sapete new album, new tour. Quindi nell'attesa di sentire il nuovo album, ero già al settimo cielo.</div>
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E' poi arrivato l'album che al primo ascolto mi ha spiazzato. Un nuovo Nutini risuonava nelle mie orecchie. Non nascondo di averci messo un po' per apprezzare il nuovo lavoro. Un'evoluzione musicale pazzesca, inaspettata. Ovviamente non ci ho messo molto a trovare i "miei pezzi" e mi stupisco che l'album non si sia ancora consumato.</div>
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Appena sono stati messi in vendita i biglietti per l'<a href="http://www.hydrogenfestival.com/">Hydrogen Festival</a> di Piazzola sul Brenta, li ho comprati. Due, senza sapere chi sarebbe venuto/a con me perché ahimè... pare piaccia proprio a pochi.</div>
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Cerca e i ricerca, tra conferme e disdette ho seriamente rischiato di non poterci essere e ciò era per me fuori da ogni pensiero. Alla fine ci sono riuscita, per la terza volta non ho mancato l'appuntamento con Paolo.</div>
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Non vado oltre, è stata una giornata incredibilmente carica di emozione, di quella vera e pura. Arrivati con un assaggio di sound check, una birra e tante parole, il panino al salame che era davvero buono, la Rainband che ha portato male regalandoci attimi di pioggia da leggera a intensa, lampi a non finire ma soprattutto temperature giuste. Nutini è stato impeccabile, diverso nel mood dei brani degli album precedenti. Riconoscerlo in suoni nuovi è stato emozionante. Mi ritengo fortunata di averne visto e sentito la crescita, l'evoluzione negli anni. Spero che la sua strada sia infinita e che possa continuare a stupire me e gli altri fan.</div>
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Immancabile senso di vuoto post concerto "Ma come? Finito? Già?".</div>
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Il leitmotiv della serata è senza ombra di dubbio stato il continuo illuminarsi del cielo (e Jenny non be hasty nella mente), anche nel rientro. Ringrazio immensamente la compagnia, che con una bella dose di follia mi ha accompagnato in questa avventura che resterà impressa nel cuore e nella mente.</div>
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P.s. Per la seconda volta in vita mia, un concerto goduto, senza Canny a immortalare attimi musicali. Quindi accontentatevi delle parole.</div>
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Se poi volete un assaggio musicale dal nuovo album... cercate Iron Sky, Better Man o Cherry Blossom.</div>
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-E.</div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-61950044808133230662014-07-15T00:13:00.002+02:002014-07-15T00:13:57.287+02:00Qualcosa è cambiatoManie. Fissazioni. Abitudini. Chi non ne ha?<br />
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Così anche Melvin (Nicholson), il protagonista di <a href="http://www.mymovies.it/film/1997/qualcosaecambiato/">questo film</a> datato 1997. Nella storia non mancano una donna, un cane e un giovane artista gay e detta così... posso capire che non invogli nessuno e al contrario merita di essere preso in considerazione.</div>
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E' un caso che sia saltato fuori, dopo aver riflettuto sulle manie e sulle abitudini dell'uomo, certo, qui siamo a livelli eccessivi ma rende perfettamente l'idea di quanto la nostra vita sia legata alle nostre abitudini e fissazioni.</div>
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Film davvero bello e ben fatto e al contrario di quanto mi aspettavo, per nulla banale. Prendetevi il tempo e guardatelo, non è una commedia leggera che si lascia guardare così e basta... porta a piccole riflessioni.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVh8rq3I1-ks7nJI4aHYcyOwmJ0qo9ab-If4iSPtIMObLydOprv6ax9cQopUTs5oCV9OmKFK9J9SBEJQzn4nkrbkQSlDV6dCZzFWTVWMXINhhVaEQ2ihcIl9f-MzedjRB2itvtPoUDlGVb/s1600/Qualcosa+%C3%A8+cambiato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVh8rq3I1-ks7nJI4aHYcyOwmJ0qo9ab-If4iSPtIMObLydOprv6ax9cQopUTs5oCV9OmKFK9J9SBEJQzn4nkrbkQSlDV6dCZzFWTVWMXINhhVaEQ2ihcIl9f-MzedjRB2itvtPoUDlGVb/s1600/Qualcosa+%C3%A8+cambiato.jpg" height="640" width="448" /></a></div>
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Quante manie e fissazioni avete? Io alcune ne ho... e se non le rispetto per causa di forza maggiore un po' mi innervosisco o me ne dispiaccio, certo non ai livelli di Melvin...</div>
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Diciamo che devo imparare a disabituarmi dalle mia abitudini. Ecco.</div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-79567063323018470012014-07-04T15:40:00.001+02:002014-07-04T15:40:26.294+02:00100HappyDays - operazione fallita<div style="text-align: justify;">
Non ce l'ho fatta, ho fallito nell'esperimento social "100HappyDays". Non me lo aspettavo e inaspettatamente sono arrivata a un punto in cui proseguire con immagini non mi è più stato facile (e non ne avevo nemmeno più voglia a dire il vero).</div>
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A chi devo dimostrare la mia felicità? Perché mi devo sforzare a trovare un quadretto carino da immortalare? Io che per di più sono abbastanza precisina quando si parla di immagini. Non vi sto dicendo che non sia felice, assolutamente. Ma se prima esponevo la mia felicità, ora me la tengo, sono attimi miei e non tutti necessariamente condivisibili.</div>
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"Tormentata" dal non aver terminato questo giochino però ho riflettuto sulle cause, se così si possono definire, della mia felicità. Il risultato è positivo. La mia felicità è causata da attimi, emozioni e raramente da oggetti. Che sia un panorama, una giornata di sole, un aperitvo in compagnia, una canzone, un libro o un fiore. O addirittura ciò che io solitamente non fermo in un immagine... un abbraccio, un sorriso, un messaggio.</div>
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Fortunatamente le mie giornate sono colme di tutto ciò. E ne sono, ancora una volta felice. :)</div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-67210804763331738432014-05-10T22:30:00.000+02:002014-05-11T01:59:14.107+02:00Pedalando: Dobbiaco - Lienz<div style="text-align: justify;">
Attendo novità per il nuovo progetto che inevitabilmente tardano... quindi paziento e nel frattempo mi godo il tempo libero e le condizioni climatiche clementi in confronto alla primavera scorsa.</div>
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Oggi, in preda a uno schizzo di sana follia, che mi e ci ha portato con mamma, sorella e cuginetta a una bella biciclettata tra prati in fiore e boschi profumati della mia amata provincia e oltre.</div>
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Sia chiaro, non siamo delle fanatiche dello sport, quindi zero allenamento ma tanto il percorso che abbiamo scelto, che parte da Dobbiaco (poco prima del confine austriaco) e porta a Lienz in Austria è lungo 48 km ma è praticamente tutto in lieve discesa con qualche leggera salitina, quindi fattibilissimo anche per noi.</div>
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La rete altoatesina da questo punto di vista è molto ricca e ben organizzata, sono difatti molto frequenti i noleggi che ti permettono appunto di noleggiare varie tipologie di bici per il percorso scelto e quasi tutti sono in prossimità di stazioni ferroviarie che permettono quindi di fare il percorso in una determinata direzione, sfruttando poi i mezzi pubblici per tornare al punto di partenza. In ogni caso su <a href="http://www.bici-altoadige.it/">questo sito</a> trovate tutte, ma proprio tutte le informazioni necessarie.</div>
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La giornata era soleggiata in mattinata e lo dimostrano le mie braccia e le mie spalle che hanno preso giusto un po' di colore. Nella prima parte del percorso si costeggia la linea ferroviaria, la strada che porta in Austria e si è immersi in immensi prati verdi in questo momento praticamente tutto un tarassaco in fiore. Meraviglie delle meraviglie!</div>
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Più avanti poi si arriva in una zona piana dove l'attrazione (che ci ha motivato) è senza ombra di dubbio la Loacker, con bar e shop annesso, ottima occasione per una piccola pausa.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQGP0WHOvjFFZ9vtatbzbwNHpRwb6fNXakOuOLk4yyhP-bOM25L0_ZmYunxe9T7u9Lt8Q1_TuB2bLWt_3OBs-vzbL0IvHhtrBQCvIBRnc6heB5DTmEW81aI1NZFJ2DpBBSOjX1JMZTUax1/s1600/20140510_123359.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQGP0WHOvjFFZ9vtatbzbwNHpRwb6fNXakOuOLk4yyhP-bOM25L0_ZmYunxe9T7u9Lt8Q1_TuB2bLWt_3OBs-vzbL0IvHhtrBQCvIBRnc6heB5DTmEW81aI1NZFJ2DpBBSOjX1JMZTUax1/s1600/20140510_123359.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNSlLeXONOiQW5uz-egQxfTMyXWNtzWharHPHYaY8fNQprYLmnP99rWPFQx-JdOKiyWFP4c5ASjYlnXd6dkOsU7C0lMKRlvffPGlMU1BUky-tlIlYkXwEqfcBnMAZQJSX930SMb0M1ma68/s1600/20140510_124421.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNSlLeXONOiQW5uz-egQxfTMyXWNtzWharHPHYaY8fNQprYLmnP99rWPFQx-JdOKiyWFP4c5ASjYlnXd6dkOsU7C0lMKRlvffPGlMU1BUky-tlIlYkXwEqfcBnMAZQJSX930SMb0M1ma68/s1600/20140510_124421.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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Proseguendo si attraversa una zona boschiva anche abbastanza freschetta e si costeggia la Drava praticamente fino all'arrivo a Lienz. Durante il percorso sono diversi i punti di ristoro possibili e in ogni caso il percorso è molto ben segnalato e perdersi è praticamente impossibile. In seguito ad un inverno molto nevoso che ha lasciato molti danni una piccola parte del percorso è già stata ripulita da alberi e massi e, un altra invece è chiusa per lavori e quindi il traffico viene deviato sulla statale, ma non c'è da preoccuparsi.</div>
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All'arrivo a Lienz, se vi parte il treno sotto il naso come a noi oggi, non vi preoccupate, in due minuti siete in centro dove un bel gelatino in piazza non ve lo toglie nessuno!</div>
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Ora, dopo quasi 50 km ho praticamente il sellino stampato sul sedere, ma è stata una bella gita che consiglio vivamente a chi è in zona. Se proprio non siete all'estremo confine della provincia potete comunque trovare altri percorsi!</div>
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Sono queste piccole meraviglie a rendermi orgogliosissima della mia provincia!!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipG2MFkHK8D3dGggdLvbmqrb4eh41cBPjaVMWc5ra-_qgu1ShCUU_Y9DbYCwV2Cw51rqObgUHHsIPGhvsQBvE_AX7k9X743O7__mElkpiGIGFQtWDTVUwT0NNQWQtYht47SdZAbZcSKqkq/s1600/20140510_154753.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipG2MFkHK8D3dGggdLvbmqrb4eh41cBPjaVMWc5ra-_qgu1ShCUU_Y9DbYCwV2Cw51rqObgUHHsIPGhvsQBvE_AX7k9X743O7__mElkpiGIGFQtWDTVUwT0NNQWQtYht47SdZAbZcSKqkq/s1600/20140510_154753.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-70483264335712477182014-03-20T22:44:00.001+01:002014-03-20T22:44:09.384+01:00100HappyDays<div style="text-align: justify;">
Non lo dico spesso o forse per niente ma mi ritengo una persona felice per come considero io la felicità. Mi attacco brevemente a una frase estrapolata da "Fai bei sogni" di Gramellini:</div>
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"La felicità non è figlia del mondo, ma del nostro modo di rapportarci a esso. Non dipende dalla ricchezza, dalla salute e neanche dall'affetto di un'altra persona. Dipende solo da noi."</div>
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Credo che la nostra mente sia o possa essere la nostra migliore alleata come la nostra peggiore nemica. Credo nell'auto convincimento e nel praticare positività. Lo ammetto, e credo sia frutto anche di un qualche studio, che il posto in cui nasci, cresci e vivi abbia un enorme ruolo in questo. Probabilmente a questo punto ho il gioco facile. Ma in compenso ho gente intorno a me che mira a destabilizzarmi e anch'io ho le mie giornate storte in cui ho meno voglia di affrontare la quotidianità.</div>
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Ci sono mille mila fattori che possono rendere una persona non felice, non capace di rendersi conto di quanto sia a portata di mano la felicità. Forse gli si attribuisce un valore eccessivo e impossibile.</div>
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Perché tutto questo? Grazie a <a href="http://katiusciarigogliosi.blogspot.it/">Katju</a> ho scoperto "<a href="http://www.100happydays.com/it/">100 happy days in a row</a>" che è una piccola sfida. Non credo di poter dire di aver mai avuto 100 giorni consecutivi di felicità. Ma forse qui sbaglio anch'io... e quindi sfido me stessa e la mia felicità.</div>
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Si tratta di condividere la felicità attraverso delle immagini su un social network che può essere Facebook come anche Instagram, Tumbrl, Twitter o semplicemente via mail per renderci conto che in realtà la felicità o piccoli attimi di felicità siano più vicini di quanto si possa realmente immaginare.</div>
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Entrerò a breve in un periodo meno intenso di lavoro e forse, anche complice del risveglio della natura, sarà più facile gestire il tutto. Come sarà anche più facile essere felice. Se davvero la sfida dovesse risultarmi estremamente facile rifarò l'esperimento in momenti più duri. Sono curiosa.</div>
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Ho deciso di iniziare l'esperimento con oggi, l'inizio della primavera e non a caso ho poi scoperto che è anche la giornata internazionale della felicità. :)</div>
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Ho scelto Instagram come piattaforma sulla quale pubblicare i miei scatti. L' hashtag utilizzato in ogni immagine è #100HappyDays e il mio hashtag personale è #Isas100HappyDays.</div>
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Potete vedere le foto tramite questo <a href="http://instagram.com/elisamussner">link</a> se non siete in possesso di un account Instagram, altrimenti cercatemi e seguitemi, sono elisamussner.</div>
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Se poi decidete di fare anche voi questa sfida, fatemi sapere come seguirvi! :)</div>
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Che siano 100 giorni felici allora. La prima foto è già online!</div>
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P.s. Buona primavera! :)</div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-38201293327804098612014-03-18T16:52:00.001+01:002014-03-18T16:58:54.270+01:00Io prima di te - Jojo Moyes<div style="text-align: justify;">
Ero ferma da tempo con la lettura. Non arrivavo alla fine di nessun libro, così mi sono rassegnata. Pausa... non che avessi chissà quanto tempo da dedicarci tra una cosa e l'altra ma per un po' ho voluto non pensarci.</div>
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Ecco che dopo mesi e mesi è tornata la voglia. Mi sono messa davanti alla libreria tirando fuori un libro a caso. "<a href="http://www.anobii.com/books/Io_prima_di_te/9788804625360/01f2c3c509f03555d1/">Io prima di te</a>" di Jojo Moyes.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho quindi vissuto qualche giorno con Lou e Will con le rispettive famiglie in una località turistica inglese. Lou perde il lavoro alla caffetteria, ma si impegna per la ricerca di un nuovo impiego dato che la sua famiglia è a suo carico visto il periodo poco felice che sta vivendo. Si rivolge così ad un centro per l'impiego e trova il lavoro che mai si sarebbe aspettata.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Accetta perché non ha altra scelta, e diventa così assistente di Will, paraplegico in seguito a un incidente per 6 mesi. Will ha un caratterino mica facile e ciò non facilita nemmeno il lavoro a Lou (che scopre il vero senso del suo contratto a tempo determinato).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Will era un uomo di successo, pieno di vita fino al giorno dell'incidente. Lou invece non hai mai messo il naso fuori dal Regno Unito, chiusa nel suo mondo. Qualcosa poi cambia, qualcosa le da il coraggio di farlo.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
E' una storia che tocca, ti mette davanti delle domande e ti da tante risposte, scontate ma alla quale spesso diamo troppo poco peso.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lo consiglio vivamente e lo considero un libro da leggere. Mi ha toccato profondamente consumando anche qualche necessario fazzoletto. Il classico libro che si vorrebbe non avesse mai fine. Probabilmente al momento il secondo libro che più mi abbia emozionato lasciando il segno.</div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ1L_dFaEQe55YgWzHQe0MRHuRp7gbePHOuDVrhP-MQuLRAjQ-VlFgijeivBzQahQZVjWw7BXq3NSErfR5V4EUfAm8vofbPAA6_f-tCwC1rZyrHobPQXnK9gyUvtbuZ7QTrR8B87o4WmQk/s1600/Io+prima+di+te+-+Jojo+Moyes.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ1L_dFaEQe55YgWzHQe0MRHuRp7gbePHOuDVrhP-MQuLRAjQ-VlFgijeivBzQahQZVjWw7BXq3NSErfR5V4EUfAm8vofbPAA6_f-tCwC1rZyrHobPQXnK9gyUvtbuZ7QTrR8B87o4WmQk/s1600/Io+prima+di+te+-+Jojo+Moyes.jpg" height="640" width="416" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
«Io voglio che lui viva. [...] Ma voglio che viva se è lui a desiderarlo. Se non è così, se lo costringiamo a tirare avanti, non importa quanto gli vogliamo bene: diventiamo solo degli altri stronzi che gli impediscono di fare le sue scelte.»</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<div style="text-align: center;">
Tu hai cambiato la mia vita molto più di quanto questo denaro potrà mai cambiare la tua. </div>
<div style="text-align: center;">
Non pensare a me troppo spesso. Non voglio pensarti in un mare di lacrime. Vivi bene.</div>
<div style="text-align: center;">
Semplicemente, vivi.</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="text-align: justify;"><br /></span></div>
<div>
<span style="text-align: justify;">Fateci un pensierino. Leggetelo. Poi fatemi sapere, ovviamente!</span></div>
<div>
<span style="text-align: justify;"><br /></span></div>
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<span style="text-align: justify;"><br /></span></div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-47118156849869345412014-03-01T15:43:00.002+01:002014-03-01T15:43:32.181+01:002193 giorni insieme<div style="text-align: justify;">
Il 20 gennaio è passato da oltre un mese. Il 20 gennaio questo posticino a me tanto caro e ahimè ormai abbandonato ha compiuto 6 anni. Da non credere!</div>
<div style="text-align: justify;">
6 anni sono 72 mesi, che sono 312 settimane, che sono 2193 giorni. Ricordo quel 20 gennaio di 2008 e di li in poi tutte le piccole gioie direttamente collegabili a questo blog. Quindi 2193 volte grazie a chi c'era e a chi c'è oltre il blog, alle amicizie nate, ai momenti insieme.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E.... e c'è una novità. A breve ci sarà una piccola svolta... e, forse sarà la volta buona che torni a essere attiva.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Intanto vi abbraccio...<br />
<br />
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-22265544637703628772014-01-01T23:42:00.001+01:002014-01-01T23:42:50.363+01:00Ciò che era e ciò che sarà 2013 - 2014<div style="text-align: justify;">
Non ho fatto in tempo a tirare le somme del 2013 nel vecchio anno. Ci ho riflettuto un po' su oggi, dopo che Facebook mi ha ricordato il mio anno. E' stato meraviglioso. Ho la fortuna di lavorare e essere in salute. Ho la gioia nel cuore anche se la pazienza a volte manca. La pazienza per affrontare persone negative e situazioni spiacevoli, famiglie che si sbriciolano senza alcun rispetto per le creature nate dal loro amore. La cosa peggiore, per la quale sono stata male è senza ombra di dubbio il torto subito da una collega e amica. Col senno di poi ringrazio il Signore, tutto è accaduto nel momento giusto o meglio prima che partissi con lei verso Malta. </div>
<div style="text-align: justify;">
Eh lo so... Malta non l'ho mai menzionata. Malta è stata la mia rivincita. Ho conosciuto tante persone ma due sono parte del mio cuore. Questo è stato il mio dono più grande e sarò infinitamente grata al destino.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
2013 è l'anno:</div>
<div style="text-align: justify;">
- delle lauree dei miei amici</div>
<div style="text-align: justify;">
- dei viaggi<br />- del confronto</div>
<div style="text-align: justify;">
- del cambiamento</div>
<div style="text-align: justify;">
- del "cacchio il tempo vola anche per me"</div>
<div style="text-align: justify;">
- con il compleanno a sorpresa</div>
<div style="text-align: justify;">
- in cui il mio pc mi ha abbandonato dopo 8 anni di onoratissimo lavoro</div>
<div style="text-align: justify;">
- del fondo pensionistico</div>
<div style="text-align: justify;">
- dei progetti</div>
<div style="text-align: justify;">
- della voglia di evadere o meglio "emigrare"</div>
<div style="text-align: justify;">
- Israele - amore a prima vista</div>
<div style="text-align: justify;">
- dei FUN.</div>
<div style="text-align: justify;">
- in cui ho appeso il grembiule al chiodo (per un po')</div>
<div style="text-align: justify;">
- della mensa con i bimbi</div>
<div style="text-align: justify;">
- dello svenimento col buco in testa</div>
<div style="text-align: justify;">
- del frangia e del colore</div>
<div style="text-align: justify;">
- della gioia e felicità nonostante tutto</div>
<div style="text-align: justify;">
- della pioggia infinita</div>
<div style="text-align: justify;">
- della pizza alle 4 di mattina</div>
<div style="text-align: justify;">
- del "cacchio albeggia"</div>
<div style="text-align: justify;">
- delle rose, dei miei fiori e dei miei frutti</div>
<div style="text-align: justify;">
- della coltivazione delle mie passioni</div>
<div style="text-align: justify;">
- delle dormite</div>
<div style="text-align: justify;">
- del Wellness</div>
<div style="text-align: justify;">
- dei +10 kg o quasi</div>
<div style="text-align: justify;">
- del c'è chi viene e c'è chi va</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal 2014 non ho aspettative ma punterò in alto. Ho dei sogni. E mi sto creando un mondo alla loro altezza. Non sarà facile. Ci saranno giornate si e altre un po' meno ma ho già tutto per poter dire di essere felice e chi non c'è fisicamente è nel mio cuore e nella mia mente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi vi auguro di vedere sempre il sole, di avere la salute e un lavoro. Una famiglia che vi ama e amate. Un compagno/a che sia al vostro fianco e che non smetta mai di sorprendervi. Vi auguro di potervi godere delle ferie nei luoghi che più amate. Vi auguro tanti tanti sogni realizzabili e alcuni un po' meno ma che vi mantengano pazzerelli e vivi. Vi auguro il coraggio, la forza, l'amore nelle cose che fate. Per finire mi e ci auguro un Italia migliore che ne abbiamo bisogno un po' tutti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-27497430017908618322013-12-28T23:03:00.002+01:002014-07-18T16:16:58.950+02:00Inevitabile involontario invecchiamento<div style="text-align: justify;">
Ci sono chiari segni a indicare il mio "invecchiamento". Lampadine che mi si accendono tutt'intorno per ricordarmi che ahimè, il tempo passa.</div>
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<br /></div>
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Da qualche tempo qualche capello bianco sta facendo capolino sulla mia capoccia, il che può anche essere nella norma, sarebbe decisamente meglio se non lo fosse. Fortunatamente la biondezza mi permette di mascherarli ancora abbastanza bene. Ma quando ti rendi conto che ieri non c'erano... beh, fa strano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altro chiaro segno pochi giorni fa in un negozio di abbigliamento sportivo. Al momento di scegliere la nuova tuta da sci sono clamorosamente caduta nella categoria nero/grigio e chi mi conosce sa che solitamente il colore su di me non manca. Però capperi... mi manca effettivamente il coraggio di indossare colori sgargianti (sarà che anche il trend è un po' estremo ed il fluo non lo digerisco). Insomma, l'ho preso come un chiaro segno di invecchiamento.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vogliamo spendere due paroline ai coscritti/compagni di scuola/ecc... e qui c'è di mezzo facebook che mantiene i contatti e il gossip aggiornati. Capperi, mi pare essere l'unica o quasi a non essere fidanzata/sposata/con figli... e non è nei miei progetti almeno per un altro po' d'anni. Ma questa non è la "vecchiaia" lo so... è più una sensazione di incredulità/sgomento o inadeguatezza o forse nemmeno... e non guasta mai a condire il tutto. Come se fosse necessario essere in corsa con il tempo per competere col mondo.</div>
<div style="text-align: justify;">
La fisicità... e qui diventa critica. Sono saltuariamente attiva, (non sportiva) di conseguenza non ho nessun tipo di allenamento e non appena faccio quel minimo sforzo in più, ecco che tutto il corpo se ne rende conto e saltano fuori i consueti muscoli che non sapevo di avere. Eh si... 26 anni e essere un pezzo di legno o quasi...</div>
<div style="text-align: justify;">
Mi dicono poi che più invecchi e più ti vola il tempo. A me il tempo vola già da un paio d'anni... roba che passo da gennaio a luglio a dicembre in un battibaleno. Dovrei quindi preoccuparmi? Tipo quando ti ritrovi la patente tra le mani e scopri che ha già 7 anni. Non 1 o 2 o 4 ma SETTE! Sette anni sono una vita!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Però posso anche dire di sentirmi "vecchia" quando succedono queste cose e in alti pochi casi. Per il resto del tempo mi ritengo ancora una giovane (di spirito e di pensiero ed è quel che conta), tanto che se mi viene chiesta l'età devo farmi il conto (lo so è grave ma questa è più svampitaggine!)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Poi qualcuno mi spiegherà il limite di età in cui non sei più giovane o comunque ufficialmente un po' vecchio.<br />
<br />
P.s. Per la cronaca. Per mia cugina 13enne ero vecchia già l'anno scorso.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-61819630412164350822013-12-25T09:47:00.000+01:002013-12-25T16:48:44.460+01:00Little drummer boy - Buon Natale<div style="text-align: justify;">
Ogni Natale ha le sue canzoni, le sue emozioni, i suoi colori e i suoi ricordi. Parlavo giusto prima con mia madre dei miei ricordi natalizi di infanzia... anche quest'anno verrà ricordato in particolare per una canzone che mi ha rapito e che riecheggia in casa ripetutamente da giorni e giorni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Buona Feste!<br />
<br />
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<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/qJ_MGWio-vc/0.jpg"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/qJ_MGWio-vc&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/qJ_MGWio-vc&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
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<br /></div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-77549117296250714402013-11-13T22:31:00.001+01:002013-11-13T22:31:05.686+01:00Belli capelli... lode a chi lavora col cuore<div style="text-align: justify;">
Qui a casa abbiamo uno stanzino dove teniamo il bidone che raccoglie il rifiuto residuo e che per metà è deposito di attrezzi. Ecco, da piccola ho sempre sostenuto di diventare parrucchiera e di trasformare "quel buco" (è veramente minuscolo) nel mio salone per acconciature. Nel corso degli anni le cose si sono evolute in maniera differente e non ho seguito quella via per la mia attuale professione. Sono però sempre stata incline all'esperimentare con i capelli, non tanto con i colori quanto con le acconciature. Sono sempre in mezzo a gente che per la maggiore non conosco e di conseguenza devo sempre essere "presentabile". Un anno fa la brillante idea del henné che ho amato e odiato. Qualche mese fa ho poi scelto di dare anche un nuovo taglio (già sperimentato) alla chioma: 1. perché mi è sempre piaciuto, 2. perché ero stufa di sentirmi dire che dimostro più anni di quelli che in realtà ho. Quindi bella frangia piena con tutte le conseguenze del caso. Dovergli stare dietro con costanza per evitare "cavallo con la criniera sul muso". Mi stuferò anche di questo... ma nel frattempo mi sta bene così.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel giro di un anno però non riuscivo più a vedermi con la chioma tendente al rosso/arancione dopo il mio meraviglioso biondo cenere con effetti dorati naturali donati dal sole. Così per forza di cose, visto la delicatezza del colore rosso ho dovuto affidarmi a mani esperte. Il problema si pone quando qui abbiamo sì parrucchieri ma sono tutti rimasti indietro di qualche anno. A tutte manca quel pizzico che renda il taglio o un colore "attuale". Sarò mica pignola io? In teoria no. Non sono ne la prima ne l'unica che va oltre la valle a trovare un qualcuno che sia aggiornato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho cercato un po' soprattutto affidandomi a esperienze altrui ma anche qui senza esito definitivo. Poi la scoperta tra le mura di casa. La sorella di una ex compagna di scuola di mia sorella ha aperto il suo negozio un'anno fa e chi c'è stato ne è uscito entusiasta. Il problema è che è abbastanza lontanuccio ma per quanto io vada da un parrucchiere si può anche fare unendo l'utile al dilettevole, passando così il tempo rimanente nella città dove ho studiato per 5 anni.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho trovato chi prima d'ora non pensavo esistesse. Un figura giovane, attenta e abile. Mi ha consigliato motivando le sue scelte per la mia lunga chioma permettendomi di comprendere. Mi ha illuminato con qualche piccolo accorgimento. Avevo un'idea e sono uscita con tutt'altro in testa. Mi ha dato la speranza di poter ritrovare un giorno il mio colore naturale perché nell'immediato avrei solo fatto danni irrimediabili. Sono contenta, perché ancora una volta ho trovato chi ama il suo lavoro e ci si mette davvero d'impegno. Non è cosa da tutti. La vivo come una piccola vittoria.</div>
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<br /></div>
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Il taglio è quindi stato adattato al mio viso come il colore al mio tono rosso. Sono di un castano scuro, quasi cioccolatoso e pian piano schiarirò. Confrontando le esperienze sotto il profilo economico tra viaggio e parrucchiera spendo comunque meno di quando spendevo qui. L'unica cosa è il tempo... me ne serve il doppio ma è per me. Quindi poco male.</div>
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<br /></div>
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Voi? Avete trovato chi comprende voi e la vostra chioma?</div>
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<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-65992640186456885172013-11-10T23:10:00.001+01:002013-11-10T23:10:18.078+01:00Mostra d'orchidee<div style="text-align: justify;">
No ma vogliamo lodare la casualità degli eventi? A mio avviso c'è qualcuno che organizza tutto nei più minuziosi dettagli a nostra insaputa. Un incontro inaspettato, una notizia casuale, insomma... situazioni che non nascono per nostra volontà. Quanta gioia creano questi eventi se positivi?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Qualche giorno fa, per purissimo caso mi è capitato tra le mani un opuscolo di una serra di orchidee qua in provincia della quale non ero nemmeno a conoscenza dell'esistenza. Questa serra oggi ha organizzato una mostra d'orchidee... che si può definire meglio come "giornata delle porte aperte". Non ho potuto mancare visto quanto ammiro e adoro questa pianta dalle mille varietà. Meraviglia delle meraviglie. Ho visto piante spettacolari mai incontrate prima d'ora. Un'organizzazione impeccabile con eventi collaterali. C'era persino la possibilità di portare le proprie orchidee malate o da curare a dei speciali medici dell'orchidea che consigliano, potano e sistemano la pianta se necessario.</div>
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Ho poi scoperto che per <a href="http://www.raffeiner.net/it/">loro</a> è la passione di una vita, duro lavoro e studio sono alla base dell'enorme impianto che hanno costruito e che ora è tra quelli più all'avanguardia d'Europa.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutto ciò mi ha riempito di gioia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Senza fatica, dedizione, amore e fiducia i sogni non si avverano. Sappiatelo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Vi lascio delle foto della bellezza che ho incontrato oggi!</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEAFRncp-YRYm4rSQJIEbFVj_ZtM0FrKGZ14C5NmMLTqgHcWky0qRaVU2Qx_PiB1d_UJWj-yc92cLh1vf808GVWyaNA6709tTuhhLuwbqpe_4FCizeBQKhjGC_RNxP9KO4-2sdiK0XjlIu/s1600/ok.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEAFRncp-YRYm4rSQJIEbFVj_ZtM0FrKGZ14C5NmMLTqgHcWky0qRaVU2Qx_PiB1d_UJWj-yc92cLh1vf808GVWyaNA6709tTuhhLuwbqpe_4FCizeBQKhjGC_RNxP9KO4-2sdiK0XjlIu/s640/ok.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Ovviamente parte della mia gioia è dovuta anche all'acquisto di 3 orchidee bellissime... ;-)</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-30415467886288507612013-11-05T18:17:00.000+01:002014-03-02T18:21:36.633+01:00Vancouver #3<div style="text-align: justify;">
Vancouver, Vancouver, Vancouver... non ho davvero altro in testa in tema di viaggi. Un anno fa stavamo programmando tutto per arrivare nella metropoli allo scoppiare del "mood natalizio". (Si lo ammetto... attendo ansiosa la neve e di poter addobbare tutto. Credo sia associabile al lavoro... questo periodo di mezzo non mi sconfinfera e il Natale segna l'inizio della stagione).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Giornata numero tre a Vancouver... dopo una dormita coi fiocchi ancora fuse dal fuso ci siamo nuovamente svegliate prestissimo. Ho capito che sarebbe andata così ogni giorno e così tra un po' di lettura e tv è giunta l'ora della colazione. Waffle con caramello e quella che loro definiscono panna... questo giro buono è dir poco e la porzione giusta per la mia abituale colazione. Cariche e ben coperte avevamo appuntamento con la sis alla fermata "Vancouver City Centre" dove sono rimasta nuovamente stupita da Vancouver. Eravamo ferme, in attesa e per curiosità nell'attesa mi sono messa a curiosare sulla piantina della città/skytrain e mi si è subito avvicinata una donna chiedendomi se avevo bisogno di aiuto. Mi sono spaventata, non è una cosa lontanamente abituale da noi ma a Vancouver ci sono gli "<a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Vancouver's_Downtown_Ambassador_Program">ambassadors</a>". Persone assunte e disposte nei punti critici/importanti di Dowtown Vancouver per assicurare aiuto e accoglienza ai turisti nonché prevenire la criminalità. Chapeau Vancouver.</div>
<div style="text-align: justify;">
Programma della giornata era Granville Island. Una penisola a Sud di Dowtown Vancouver, assai piccina, particolare e tipica. Zona di artisti e mercatini. Uno tra tutti il mercato di prodotti tipici e non... ho intravisto uno speck che dello speck aveva solo la forma... forse. In compenso ho intravisto un formaggio veneto che adoro! Dolci di ogni forma, colore e sapore belli da vedere ma che però non ho assaggiato. Fiori e verdure, anch'esse colorate. Cosa intendo? I pomodori... erano arancioni e gialli oltre che verdi e rossi come anche i peperoni. Dall'alto della mia ignoranza ero all'oscuro di tali varianti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp6Se2syUm9pOVQh-YHlInijE8oFcSC4yR6KFNfmaj1J-CRxzFirP-ZOMvpSJwtLvrEOGZPIFeM2fupGuo9QjuwnVlfxrdGDgstOU5Zbl2RG6F4kiITsDDWnP8mdk9Jf7SEqaFLSBUCEgD/s1600/IMG_7517.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp6Se2syUm9pOVQh-YHlInijE8oFcSC4yR6KFNfmaj1J-CRxzFirP-ZOMvpSJwtLvrEOGZPIFeM2fupGuo9QjuwnVlfxrdGDgstOU5Zbl2RG6F4kiITsDDWnP8mdk9Jf7SEqaFLSBUCEgD/s1600/IMG_7517.JPG" height="266" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_mRHYDd_qp15Dt59L2O1raPpobvG8-1EeXrmhsYbeu9aOiaeZP3FakXbm-vOnrID4UnzC6j-q-FEBbZm9h-BEMTVnRP2DINIDJE58H63M-nISSS3R_IukGNKJTk-O3BdyCHjj4IJYBeLR/s1600/IMG_7527.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_mRHYDd_qp15Dt59L2O1raPpobvG8-1EeXrmhsYbeu9aOiaeZP3FakXbm-vOnrID4UnzC6j-q-FEBbZm9h-BEMTVnRP2DINIDJE58H63M-nISSS3R_IukGNKJTk-O3BdyCHjj4IJYBeLR/s1600/IMG_7527.JPG" height="266" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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<br />
E' stato un giro molto interessante anche perché poi dall'esterno abbiamo visto Vancouver da un'altra prospettiva.<br />
<br />
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<br />
Proseguendo la passeggiata abbiamo attraversato quello che era il villaggio olimpico e gli ampi spazi verdi. La cosa curiosa per me, è stato vedere questi spazi verdi delimitati per i cani, senza guinzaglio. Aree neanche tanto piccole dove gli amici a quattro zampe possono correre liberi e felici. Io non ho animali domestici ma sbaglio o qui in Italia nei parchi gli animali devono essere al guinzaglio se non addirittura con la museruola? L'ennesimo esempio che noi siamo tanto indietro... in tutto.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1JtK4GWt7m8bDew07yAsALEd57kWjxIFiIFiZwBHJQSKCG50GeDbwbBxUncBw5Kz_BlDmDMHKQTNShN7kAf-KK6o6CcdoyOAWhDZVydJQ133pnMxIJQXZXm2jtm3TSFZF4ZTUy-1-IXAv/s1600/IMG_7550.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1JtK4GWt7m8bDew07yAsALEd57kWjxIFiIFiZwBHJQSKCG50GeDbwbBxUncBw5Kz_BlDmDMHKQTNShN7kAf-KK6o6CcdoyOAWhDZVydJQ133pnMxIJQXZXm2jtm3TSFZF4ZTUy-1-IXAv/s1600/IMG_7550.JPG" height="400" width="266" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX70J07g156R4TBmQXI0yjl5Ljlt1lvwAR7P3er5E8Cjjg2S7oYhkCYZOcBb5BJYaAbcdlJsOCc3WgKV94Cu609N-LllAGEGQjQo0u4vBKfnrNyEutnv5H2YGiVcrbIDojs__VaJOOYRNg/s1600/IMG_7591.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX70J07g156R4TBmQXI0yjl5Ljlt1lvwAR7P3er5E8Cjjg2S7oYhkCYZOcBb5BJYaAbcdlJsOCc3WgKV94Cu609N-LllAGEGQjQo0u4vBKfnrNyEutnv5H2YGiVcrbIDojs__VaJOOYRNg/s1600/IMG_7591.JPG" height="400" width="266" /></a></div>
<br />
Finita la passeggiata, mia sorella deve rientrare al lavoro. La volta buona che ci arriviamo anche noi al <a href="http://www.kayamalay.com/">Kaya Malay Bistro</a>. Posticino di recente apertura fuori Vancouver Downtown che vi consiglio vivamente se mai dovreste arrivare a Vancouver e soprattutto se vi piace la cucina malesiana. Ora non ricordo bene i nomi di cosa abbiamo mangiato... ma WOW. Meraviglie per il palato. Non so se ve l'ho già detto in precedenza ma in buona parte dei ristoranti un pasto comprende anche l'acqua del rubinetto o in alcuni casi degli infusi tipici in base alla nazionalità della cucina. Simpatico no?<br />
<br />
Abbiamo approfittato della nostra presenza per buttare l'occhio in un negozio per bricolage e lavoretti li vicino consigliatomi da mia sorella. Ovviamente come sempre quando sei oltre oceano, non c'è misura. Un negozio immenso con ogni tipo di decorazione/oggetto/cavolata minimamente immaginabile per una come me che vive tra i monti.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuMg6RRaAR2UdXlbO_tuYLAbcgTV8ecPvgllWcPO3UP_pSQVIWPb1yqKJYnovvdJBxpRQ7w1Fc36voRZEu6OJrG_gJt00-9zgbGgpZ5Fn-Au2tGhUyAhHbpudPHYD-7kK1MSeV51kyEEHN/s1600/IMG_7603.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuMg6RRaAR2UdXlbO_tuYLAbcgTV8ecPvgllWcPO3UP_pSQVIWPb1yqKJYnovvdJBxpRQ7w1Fc36voRZEu6OJrG_gJt00-9zgbGgpZ5Fn-Au2tGhUyAhHbpudPHYD-7kK1MSeV51kyEEHN/s1600/IMG_7603.JPG" height="266" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Se ben ricordo poi siamo tornate verso Downtown in una delle tante caffetterie, un po' per il freddo, un po' per la stanchezza e un po' per la connessione WiFi ma soprattutto per il muffin al cioccolato ripieno di caramello cremoso che ha conquistato il mio cuore abbinato ad una scelta di caffè natalizi alla cannella che io, come forse sapete, adoro.<br />
<br />
Cambio d'abiti e riposino nell'attesa che la sis finisse col lavoro. Voleva portarci a una "non cena" in un posto speciale. Cosa servivano? Solo fonduta di cioccolato ma non solo di frutta. C'era un'infinita scelta di cosa pucciare, in cosa pucciare e da rotolare in altrettante opzioni di granella e ingredienti dolcissimi. Una meraviglia per il palato anche qua.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiexNtu118w_0B0JcC40cx4J5tTE1faz2PkGbFhrvc6NOJ_PLssNE09jI5-IGbQvhaQwa9vfGHajl3ffwh1aJU_G9DK-Hq2F5UlfvssDxdGFKDMjI3at1otN3AsgmS9v0VsjnfNnxwmLTfS/s1600/20121128_222343.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiexNtu118w_0B0JcC40cx4J5tTE1faz2PkGbFhrvc6NOJ_PLssNE09jI5-IGbQvhaQwa9vfGHajl3ffwh1aJU_G9DK-Hq2F5UlfvssDxdGFKDMjI3at1otN3AsgmS9v0VsjnfNnxwmLTfS/s1600/20121128_222343.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
Abbiamo a grandi linee fatto i programmi per il giorno dopo... e quindi a nanna presto. Non vedo l'ora di raccontarvi quella che per me è stata una delle giornate più belle per me in Canada!<br />
<br />
<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-1073886747455645842013-11-04T15:32:00.000+01:002013-11-04T15:46:49.113+01:00Catfish il film<div style="text-align: justify;">
Ok, non era previsto ma un pensiero ce lo lascio perché la riflessione sull'argomento è d'obbligo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Da qualche mese non vedo più RealTime e Dmax. Non che passi molto tempo davanti alla TV, ma avevo sempre la certezza di trovare qualcosa da guardare senza grande impegno. Ho quindi ripiegato su MTV e a volte La5 per qualcosa di "potabile". Avevo già visto diverse puntate di Catfish - false identità, scoprendo così l'omonimo docufilm.</div>
<div style="text-align: justify;">
La storia di Nev, il protagonista viene ripresa un po' per caso e un po' per gioco dal fratello e un amico per documentare la storia particolare che stava vivendo senza sapere dove sarebbe arrivato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nev fotografo newyorkese ha un assaggio di notorietà dopo la pubblicazione di un suo scatto su una rivista americana. Dopo qualche mese ecco che arriva il primo quadro tratto dalla foto... dipinto da Abbey, 9 anni. Incomincia lo scambio di foto e quadri davvero realistici e impressionanti. Nel frattempo, dopo qualche mese nasce qualcosa su Facebook con la sorellastra delle piccola Abbey... finché qualcosa non torna...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' inquietante, si passa dalla commedia romantica a boh... qualcosa di indefinibile. In che verso stiamo andando? E' la risposta a quanto di buono ci da la rete? E' lo specchio della nostra generazione? Se si... a cosa arriveremo? Sono domande che non trovano facilmente risposta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/BuE98oeL-e0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco il trailer. Purtroppo, che io sappia il film non esiste in italiano e tanto meno sottotitolato in italiano. E' facile da comprendere però e un po' di inglese male non fa. Ve lo consiglio... per le storie più assurde poi seguite anche la <a href="http://ondemand.mtv.it/serie-tv/catfish-false-identita">serie su MTV</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
-E.<br />
<br />Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com20tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-8998377257938733682013-11-03T23:35:00.001+01:002013-11-03T23:35:50.139+01:00I'll be back...Il vuoto vince. Sono scarica di cose da raccontare. Com'è possibile? Dove il cambiamento. Cosa il cambiamento? Forse la libertà o la paura... l'esposizione a occhi curiosi? Duole. La mente corre spesso a questo spazio e quando ci arrivo è il vuoto totale. E' triste soprattutto dopo quanto ho avuto in cambio in questi anni. Tornerò. I viaggi possono mantenere in vita tutto questo. I viaggi non mancano. Quindi torno... ho il Canada in sospeso. E' una promessa.<div>
<br /></div>
<div>
-E.</div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-84796079623498808542013-07-25T00:21:00.003+02:002013-07-25T00:21:43.485+02:00Se è vero che ci sei<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/SDt9O01zkLk?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Certe volte guardo il mare, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
questo eterno movimento, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ma due occhi sono pochi per questo immenso </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e capisco di esser solo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e passeggio dentro il mondo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ma mi accorgo che due gambe non bastano </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
per girarlo e rigirarlo. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e se è vero che ci sei </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
batti un colpo amore mio </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ho bisogno di dividere </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
tutto questo insieme a te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Certe volte guardo il cielo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
i suoi misteri e le sue stelle </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ma sono troppe le mie notti passate senza te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
per cercare di contarle </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e se è vero che ci sei </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
vado in cerca dei tuoi occhi io </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
che non ho mai cercato niente </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e forse niente ho avuto mai </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
è un messaggio per te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto chiamandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto cercandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sono solo e lo sai </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
è un messaggio per te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto inventandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
prima che cambi luna </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e che sia primavera </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e se è vero che ci sei </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
con i tuoi i occhi e le tue gambe </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
io riuscirei a girare il mondo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e a guardare quell'immenso </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ma se è vero che ci sei </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
a cacciar via la solitudine di quest' uomo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
che ha capito il suo limite nel mondo </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
è un messaggio per te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto chiamandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto cercandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sono solo e lo sai </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
è un messaggio per te </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
sto inventandoti </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
prima che cambi luna </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e che sia primavera. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Certe volte guardo il mare, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
questo eterno movimento, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
ma due occhi sono pochi per questo immenso </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
e capisco di esser solo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Questa canzone per nulla recente di Biagio Antonacci datata 1996 ha il testo più profondo di quanto si possa realmente immaginare. Quindi ascoltatela con orecchie e cuore, leggetela e datele l'interpretazione che più vi piace.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-50988148990123901772013-05-09T22:16:00.000+02:002013-05-10T01:21:25.101+02:00Vancouver #2<span style="text-align: justify;">La parola "viaggio" mi rimbalza in testa di continuo ultimamente, sta per iniziare una nuova avventura per me. Ma proprio nuova nuova in tutti i sensi, ma ne parlerò al momento giusto e con la dovuta calma.</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mia sorella è tornata dal Canada e tutto è rientrato nella normalità l'unica differenza è che ha portato tante "minchiatine" (scusate il termine) dall'America. Cose, cose inutili e dolcetti mai visti prima quassù tra i monti che mi hanno riportato dritta a fine novembre quando anche io ero dall'altra parte del mondo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come promesso qualche post fa, ripercorro brevemente qui le tappe che ho percorso a Vancouver, con i posti che ho visto. Siete pronti? Allacciate le cinture, si parte!<br />
<br />
Giorno 2: Fuse dal fuso verso le 5/6 del mattino eravamo già più che sveglie ma vista l'ora, di uscire di camera non se ne parlava. Accendo la televisione quindi (è una cosa che faccio molto più volentieri via di casa, soprattutto all'estero) e capire quale canale è di dove e con che fuso viene trasmesso un programma non è stata roba facile da capire all'istante. Anche qui un mondo completamente differente ed è così che realizzo che "tette & culi" a tutte le ore li si vedono quasi solo da noi in Italia.</div>
<div style="text-align: justify;">
La prima colazione è stato un quasi trauma e quando ho finito (a fatica) la mia cinnamon roll ne avevo già anche quasi la nausea. Niente cucchiaini per il caffè ma bastoncini di legno che a me fanno venire i brividi alla schiena ma sono comunque stata ripagata dalla vista semplice su una strada trafficata, vedere gente estremamente educata e felice.<br />
Appuntamento con mia sorella poi per andare a <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stanley_Park">Stanley Park</a>, la perla della città. Un'isola felice, un mondo dentro a una metropoli come Vancouver. 200 km di strade e sentieri in 404,9 ettari e circa mezzo milione di alberi. Praticamente enorme! La stagione per visitare il parco non era di certo quella giusta. Le temperature dell'autunno inoltrato e le continue piogge non la rendono una zona particolarmente piacevole visto che da su mare ma la vista sulle cime innevate che danno su Vancouver è spettacolare quanto incredibile. Abbiamo incontrato scoiattoli e gabbiani ma nessun procione come speravo.<br />
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<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7IK6-s09sm2xJaQRydiB6pfc5kf3eY52S-WNqEqZ630zF_yvoTmfV8j1xuygrO8o1xNVrXBFUrQLoDdEefr3hfyruTmOxrp_XEDNOieXUS-8eKZVshxX4uRHVlOrYP5inInfJnS0vLzM-/s1600/IMG_7365.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7IK6-s09sm2xJaQRydiB6pfc5kf3eY52S-WNqEqZ630zF_yvoTmfV8j1xuygrO8o1xNVrXBFUrQLoDdEefr3hfyruTmOxrp_XEDNOieXUS-8eKZVshxX4uRHVlOrYP5inInfJnS0vLzM-/s400/IMG_7365.JPG" width="400" /></a></div>
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Vista su North Vancouver e il mare</div>
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<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEOoFihoQMWi_u0cWgRDcv1caZzX402sNW0O-zGlMdEwf0g8pSs8MFRkgzyIG0ZomivqqE0i9xl4wJqXXQLDWtLRYNO15qRI6ufYtoZbbmv8Qz1ZNs06m8cRwNkCkviVmA0KIM3Fjdcw72/s1600/IMG_7376.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEOoFihoQMWi_u0cWgRDcv1caZzX402sNW0O-zGlMdEwf0g8pSs8MFRkgzyIG0ZomivqqE0i9xl4wJqXXQLDWtLRYNO15qRI6ufYtoZbbmv8Qz1ZNs06m8cRwNkCkviVmA0KIM3Fjdcw72/s400/IMG_7376.JPG" width="266" /></a></div>
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Totem di Stanley Park</div>
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<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUOdpv5ZuAcaxSGTWkBR0AxDvbEQhk6-3q0PitBCGynHaVn67EDDUCIq3U-ELnjvqYLHzq7mrt2VyLk_hqteNGcCnzBC1H8WgHbvzRnF20tLpBkjQBNLDxVCVZ_FM_iQXBEd0Dab1UPV0N/s1600/IMG_7428.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUOdpv5ZuAcaxSGTWkBR0AxDvbEQhk6-3q0PitBCGynHaVn67EDDUCIq3U-ELnjvqYLHzq7mrt2VyLk_hqteNGcCnzBC1H8WgHbvzRnF20tLpBkjQBNLDxVCVZ_FM_iQXBEd0Dab1UPV0N/s400/IMG_7428.JPG" width="400" /></a></div>
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Vista sulla city dallo Stanley Park</div>
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<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTr8BFTM1YvoWlXlqWKlKmBF6pqxYGSS8Ieli8z6_CEm7RBWXgONLoCscNFXTh_Ui5mPI69E7TNSIjRhKzHHVxeDON7Yn4nNkD4Dc0DM6WMXWzgEfdW6oVe35PvrfhHK_M7dH4NlIrQsS5/s1600/IMG_7456.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTr8BFTM1YvoWlXlqWKlKmBF6pqxYGSS8Ieli8z6_CEm7RBWXgONLoCscNFXTh_Ui5mPI69E7TNSIjRhKzHHVxeDON7Yn4nNkD4Dc0DM6WMXWzgEfdW6oVe35PvrfhHK_M7dH4NlIrQsS5/s400/IMG_7456.JPG" width="400" /></a></div>
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Eliporto di Vancouver</div>
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Continuando il giro siamo poi arrivate alla fiaccola Olimpica che dopo le olimpiadi invernali del 2010 è monumento fisso tra mare, montagne e città e per me è stato emozionante.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiciIHwgCT0MCFfriDe6YBaLt-E7wd6FboPd2lFy-SRrW7CeL_Wm8HikuUW4qVMukhkvdiGi-Eof3J6JJFDK94jQ5Fn927ELCmascrmstb9kPXCi-rTkLmc4rU4vP1Vv5vwxRK6d3hyphenhyphenXqGK/s1600/IMG_7458.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiciIHwgCT0MCFfriDe6YBaLt-E7wd6FboPd2lFy-SRrW7CeL_Wm8HikuUW4qVMukhkvdiGi-Eof3J6JJFDK94jQ5Fn927ELCmascrmstb9kPXCi-rTkLmc4rU4vP1Vv5vwxRK6d3hyphenhyphenXqGK/s400/IMG_7458.JPG" width="400" /></a></div>
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Il pranzo come un po' ogni pasto che si rispetti è un tasto dolente per chiunque sia italiano e amante della buona cucina. Su desiderio di mia sorella siamo andare alla "spaghetti factory". Praticamente un insulto, ma d'altra parte cosa vuoi pretendere? Perlomeno la salsa non era a base di ketchup puro, ed è già tanto!<br />
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Questo ristorantino arredato in maniera molto particolare con lampade colorate e tavoli ampi, persino una locomotiva d'epoca all'interno si trova a Gastown, il cuore antico della città. La zona più turistica e caratteristica colma di negozi di souvenir, dove si trova anche la "steam clock" un particolare orologio a vapore che sbuffa vapore e di conseguenza suona ogni ora. Purtroppo non eravamo li in un ora piena ma ci siamo poi passate qualche giorno dopo dove ho ripreso l'attimo!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy74NgKKGuuVPZQqh2ZRDn24xTS6MwCCDIDt4CqxF_1Ss6nsEWO0iAQhY991yvwmKRnxpVZIe28tOgBHA8Hqey_C9fHHHqhCzgJKyVed8NGcCUhw2OGOleE1RcOdBLfG3upy9syqJCDdZt/s1600/IMG_7489.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy74NgKKGuuVPZQqh2ZRDn24xTS6MwCCDIDt4CqxF_1Ss6nsEWO0iAQhY991yvwmKRnxpVZIe28tOgBHA8Hqey_C9fHHHqhCzgJKyVed8NGcCUhw2OGOleE1RcOdBLfG3upy9syqJCDdZt/s400/IMG_7489.JPG" width="266" /></a></div>
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Steam clock di Gastown</div>
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Mia sorella doveva poi andare a lavorare e di conseguenza noi siamo rientrate anche vista la pioggia e in serata avremmo dovuto andare a cena da lei ma indovinate? Crollate entrambe a letto ovviamente senza sveglia non ci siamo più mosse. Tra fuso, viaggio e stanchezza siamo vergognosamente crollate...<br />
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-78601942457494649642013-05-07T23:34:00.000+02:002013-05-08T01:00:26.181+02:00Affirmation<br />
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Schiacciate play, ascoltate e cantate. Dove l'avete già sentita? Io non riesco a trovarle un posto... mi è saltata fuori per caso e a me... piace. Nostalgia degli anni 90? Mah...</div>
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<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/vG_wwCov0Wc/0.jpg"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/vG_wwCov0Wc&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/vG_wwCov0Wc&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: center;">
I believe the sun should never set upon an argument</div>
<div style="text-align: center;">
I believe we place our happiness in other people's hands</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that junk food tastes so good because it's bad for you</div>
<div style="text-align: center;">
I believe your parents did the best job they knew how to do</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that beauty magazines promote low self esteem</div>
<div style="text-align: center;">
I believe I'm loved when I'm completely by myself alone</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I believe in Karma what you give is what you get returned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you can't appreciate real love 'til you've been burned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe the grass is no more greener on the other side</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you don't know what you've got until you say goodbye</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I believe you can't control or choose your sexuality</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that trust is more important than monogamy</div>
<div style="text-align: center;">
I believe your most attractive features are your heart and soul</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that family is worth more than money or gold</div>
<div style="text-align: center;">
I believe the struggle for financial freedom is unfair</div>
<div style="text-align: center;">
I believe the only ones who disagree are millionaires</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I believe in Karma what you give is what you get returned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you can't appreciate real love 'til you've been burned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe the grass is no more greener on the other side</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you don't know what you've got until you say goodbye</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I believe forgiveness is the key to your own happiness</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that wedded bliss negates the need to be undressed</div>
<div style="text-align: center;">
I believe that God does not endorse tv evangelists</div>
<div style="text-align: center;">
I believe in love surviving death into eternity</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I believe in Karma what you give is what you get returned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you can't appreciate real love 'til you've been burned</div>
<div style="text-align: center;">
I believe the grass is no more greener on the other side</div>
<div style="text-align: center;">
I believe you don't know what you've got until you say goodbye</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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Allora? Non è bella? Vi risparmio la fatica... la traduzione la trovate <a href="http://www.dartagnan.ch/article.php?sid=131">qua</a>.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-20770288626559868412013-04-29T22:27:00.000+02:002013-04-30T01:29:45.742+02:00Non un semplice week end<div style="text-align: justify;">
Sono reduce da un week end che in effetti è stato breve ma che in realtà è stato colmo di emozioni e ricordi da quanto era carico.</div>
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La vera motivazione è stato il concerto dei FUN. a Bologna, tanto desiderato e atteso che alla fine però ha un po' deluso, vuoi per l'età media di 15 anni del pubblico femminile eccessivamente urlante, vuoi che mi hanno fatto lasciare la macchina fotografica in macchina o vuoi perché in fondo è stato breve e un po' anonimo. Insomma non ciò che mi aspettavo o che speravo di vedere. La cosa positiva della giornata è stato senz'altro però l'incontro con il blogger <a href="http://www.wilkierules.com/">Matteo da sempre Wilkie</a>, uno dei primi lettori di questo blog anch'esso presente al concerto ed ancora una volta mi rendo conto di quanto sia anomalo l'effetto nel vedere dal vivo una persona per la prima volta quando in fondo la conosci già da ehm... credo siano 5 anni e quasi oltre. Un'incontro breve e piacevole con i compagni di concerto. Un post concerto che ci ha lasciati increduli davanti al modo di lavorare per niente onesto di un certo locale bolognese apparentemente anche apprezzato. Non ci siamo fatti scoraggiare più di tanto ridendoci su. Conclusione: il cliente non ha sempre ragione e ogni tanto se la prende anche in quel posto.</div>
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A fine serata ci siamo salutati con una promessa, che sia una sciata o un Törggelen non si sa, ma ci sarà l'occasione di incontrarci nuovamente. Come sempre la mia furbizia ha voluto che non sia stata scattata alcuna foto con Matteo.</div>
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Il week end è proseguito in quel di Bologna e non solo. Bologna è una città che conoscevo già da un precedente viaggio del 2009 se non erro. Avevo ottimi ricordi che sono stati riconfermati nonostante il tempo incerto che l'ha resa cupa e eccessivamente affollata forse anche a causa del ponte del 25 aprile. Rimane però una delle città che forse più mi piacciono anche se questa volta più della scorsa ho notato quanto poco sia a misura di turista. Ok, non vive principalmente di turismo ma a mio avviso qualcosa andrebbe fatto e sicuramente gradito soprattutto dai turisti stranieri.</div>
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Non è mancata di certo la Bologna culinaria che ci ha deliziato con gnocco fritto, tigelle, mortadella, squaquerone, Sangiovese e altri prodotti ad alto tasso di tipicità che caratterizzano la zona.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdGPN7QTCNIfcyIOSw8pSB_1IwWeCApbJYpnD_-pTH2eqJfg7xWiA3mth8bNGt7xlkgnYIuHCqyd4-k0uH1NDf6XIXirEYHz_yQxw4iKlu0q6nl8HttJF8m6SByrLoySWWjkLg-lhySy_7/s1600/IMG_8880.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="267" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdGPN7QTCNIfcyIOSw8pSB_1IwWeCApbJYpnD_-pTH2eqJfg7xWiA3mth8bNGt7xlkgnYIuHCqyd4-k0uH1NDf6XIXirEYHz_yQxw4iKlu0q6nl8HttJF8m6SByrLoySWWjkLg-lhySy_7/s400/IMG_8880.JPG" width="400" /></a></div>
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<i>Il Nettuno</i></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWL_Ia4oQ3QcZzs6_rGpAlbwtXIFtQ_RdDxUeb0Ctk0YbtKECtPfBjryh1FUev6qduBbaydCBm-FBNeNUOO2I84x4V4oe8xrko6mBMQXbF0Z8cHYOgYitzjMR9symd_1k9yBd6KPCuW3TV/s1600/IMG_8754.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWL_Ia4oQ3QcZzs6_rGpAlbwtXIFtQ_RdDxUeb0Ctk0YbtKECtPfBjryh1FUev6qduBbaydCBm-FBNeNUOO2I84x4V4oe8xrko6mBMQXbF0Z8cHYOgYitzjMR9symd_1k9yBd6KPCuW3TV/s400/IMG_8754.JPG" width="400" /></a></div>
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La domenica, presi dalla stanchezza abbiamo affrontato il tutto con maggiore calma e visto il rientro previsto in serata abbiamo deciso di fare tappa a Ferrara che ci ha incredibilmente stupito. Organizzata in maniera eccellente ci ha fatto trovare un enorme parcheggio gratuito nei festivi senza diventare matti (il che è una grande cosa!) Le nuvole sembravano poi averci dato tregua, facendoci anche un po' soffrire il caldo per il quale non eravamo attrezzati. Abbiamo trovato un città che più che altro ci è sembrato un paesello molto cresciuto stracolmo di persone e di bici (abbiamo poi scoperto che è una delle città europee con la maggiore concentrazione di biciclette). Una città a misura di turista con diversi percorsi segnalati per apprezzarne la storia. Certo, magari non è una città "giovane" e "giovanile" ma davvero bella. Se vi capita fateci un salto e fatevi prendere dai vicoli medievali, dalla magia del Castello Estense, dal Palazzo dei Diamanti e fate assolutamente visita alla Cattedrale di San Giorgio Martire.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP-5MjmorE-G9BWd2WcXmzDVTTsSEjp2ynli82YsWP0eiBJXomHtNwkNnqz1z9MasErHoSrW7KrcMsIpG6pRaUJAA16qj3BeVsy2vhARUvfOK7AjE66Kh0WtqCEr8YW8D4J820orIzhYjH/s1600/IMG_8898.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP-5MjmorE-G9BWd2WcXmzDVTTsSEjp2ynli82YsWP0eiBJXomHtNwkNnqz1z9MasErHoSrW7KrcMsIpG6pRaUJAA16qj3BeVsy2vhARUvfOK7AjE66Kh0WtqCEr8YW8D4J820orIzhYjH/s400/IMG_8898.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>Cattedrale di San Giorgio Martire</i></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDIYBkIEqWh6kRtzYXgYxskC7Foh-p_2aK1AD-mutzO46zPsjGSJet9aAJlob9B9_JcT5qYcCzDx18FNhpP1iodvLA9z303r8yO1u_BKnKa844wVv_t_p7fSSClcb4lczSYJbahukLsBSE/s1600/IMG_8959.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDIYBkIEqWh6kRtzYXgYxskC7Foh-p_2aK1AD-mutzO46zPsjGSJet9aAJlob9B9_JcT5qYcCzDx18FNhpP1iodvLA9z303r8yO1u_BKnKa844wVv_t_p7fSSClcb4lczSYJbahukLsBSE/s400/IMG_8959.JPG" width="400" /></a></div>
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<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZyy6-gC19k87nh548SwVgQHLPlfUoLWlU1GJTuZOVdhV9yYlgSS_TwCg3XvCsopY0qnHSiHWLzcRaGl1FqeEJBlXBWkScHMvPvsELuS0rzQUqeyJfVezsAX6puf67WWN9C0h9tN0NODAI/s1600/IMG_8995.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZyy6-gC19k87nh548SwVgQHLPlfUoLWlU1GJTuZOVdhV9yYlgSS_TwCg3XvCsopY0qnHSiHWLzcRaGl1FqeEJBlXBWkScHMvPvsELuS0rzQUqeyJfVezsAX6puf67WWN9C0h9tN0NODAI/s400/IMG_8995.JPG" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>Pensieri e parole di chi prima di noi ha fatto visita alla particolare trattoria ferrarese dove abbiamo pranzato. Anch'io ho lasciato il segno e l'indirizzo del blog... sarebbe curioso se capitasse qualcuno.</i></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjZtWDAHw6tCiZe8Fs8NPtjVw9UJMYJUc2S3suzNnDGbyLyAgnNjVysYnXDJR84YK4lq2AZ9i2DilUjzOZe8bp-30RNTRRh5VJ6gVEWNbNzuXhxRZOQvT_makyhoq3sRqKTFU7ykwScpJv/s1600/IMG_8955.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjZtWDAHw6tCiZe8Fs8NPtjVw9UJMYJUc2S3suzNnDGbyLyAgnNjVysYnXDJR84YK4lq2AZ9i2DilUjzOZe8bp-30RNTRRh5VJ6gVEWNbNzuXhxRZOQvT_makyhoq3sRqKTFU7ykwScpJv/s400/IMG_8955.JPG" width="265" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinoatYz1qrIkYDpvf1Y4ep5hkeBHqGBPQDSzT9KcsxvblRxQ5LRNQ5tQwiidVhzaZizsCAiKSuhV2Hp4m9bHy2JDRKf-UDMfkMgplC4pGayQsJVg6TZH_vIxeiPGjxwYQxOJZnhi2wVTLJ/s1600/IMG_9009.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinoatYz1qrIkYDpvf1Y4ep5hkeBHqGBPQDSzT9KcsxvblRxQ5LRNQ5tQwiidVhzaZizsCAiKSuhV2Hp4m9bHy2JDRKf-UDMfkMgplC4pGayQsJVg6TZH_vIxeiPGjxwYQxOJZnhi2wVTLJ/s400/IMG_9009.JPG" width="266" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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E' stato un week end pieno. Arte, cultura, amici, chicchere, buon cibo e un pizzico di shopping... cosa volere di più?</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-30019882919208914302013-04-22T14:40:00.000+02:002013-04-22T14:40:51.881+02:00...<br />
<div style="text-align: justify;">
Succedono cose strane a volte, cose che un po' ti scombussolano e un po' ti rendono felici.</div>
<div style="text-align: justify;">
Strade che si dividono per il normale corso della vita e che si incrociano per caso dopo anni. Il cambiamento naturale delle persone che conosci ma che sembri non riconoscere. E' strano... e io sono un po' scombussolata da ciò ma felice.</div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-23053334840643751362013-04-13T22:16:00.001+02:002013-04-13T22:16:43.288+02:00Carramba che sorpresa!<div style="text-align: justify;">
I Queen cantavano "It's strange but it's true" e ancora una volta è così. I sei mesi che inizialmente sembravano essere un eternità sono ad un tratto passati del tutto e domani potrò finalmente riabbracciare mia sorella che ritorna dal Canada. Sei mesi sono tanti da un lato e magari pochi da un'altro, sta di fatto però che sono stati più che sufficienti. Il periodo fin'ora più lungo senza mia sorella in casa o comunque nei dintorni. Sono sinceramente stufa del poterci sentire praticamente solo tramite WhatsApp o come in rare eccezioni su Skype viste le nove ore di fuso orario e gli impegni di entrambe. L'ultimo periodo poi è stato pesante per entrambe essendo lontane e non potendoci dare conforto a vicenda.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sarà forse anche strano riabituarsi alla normalità dopo un'assenza che era ormai abitudine. Incominciare a condividere nuovamente gli spazi e il tempo, ma insomma... si fa ben più che volentieri!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
It's strange but it's true! Domani partirò armata di fazzoletti verso l'aeroporto a prenderla e poi sia mai che magari non sia la volta buona che sia proprio lei a scrivere un post che racconti la sua esperienza in terra canadese.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La giornata di domani sarà tutta una "carrambata"... e sarà una delle giornate più belle della mia vita!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
So che la "sister" prima o poi leggerà, quindi semplicemente: Love you Sis!!</div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-74787149286827260542013-04-05T23:37:00.002+02:002013-04-05T23:37:48.024+02:00Extra omnes - sempre la solita storia<div style="text-align: justify;">
Ci risiamo, pensavo di aver imparato o perlomeno di averci fatto l'abitudine ma niente. La stagione invernale è agli sgoccioli e la malinconia mi assale letteralmente. E' stata una stagione bella e il tempo mi è proprio volato. Una stagione di nuovi incontri, nuove amicizie, di belle serate e spensieratezza e in tutto questo il buon clima lavorativo non è mancato anche se con i soliti alti e bassi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Verso la fine di marzo il colpo di scena, la delusione amara e bruciante che non trova spiegazione. Il tradimento inspiegabile di una persona collega prima e amica poi. C'era fiducia, amicizia, rispetto... credevo perlomeno. Ha scombussolato tutto, tutti i rapporti e allo stesso tempo, tra i restanti, nel confronto e nel conforto reciproco si è creato un gruppo forse anche più unito di prima. Quasi archiviate le delusioni, perché alla fine non rimane altra scelta, si cerca di arrivare al termine della stagione a nervi saldi ma a questo punto è dura. Tutto è troppo e la pazienza non basta, non più. Le uscite di casa e dal lavoro per un motivo o per l'altro sono delle piccole boccate d'aria che anestetizzano questa fatica che offusca la vista e fa sembrare la fine sempre e comunque una meta troppo lontana.<br />
Le ultime due settimane mi hanno distrutto moralmente, credo di non essere mai arrivata alla fine così tanto smontata e senza forze. Mi verrebbe da piangere prima e sbattere la testa contro il muro poi. A breve farò "extra omnes" come in conclave... fuori tutti e chiudo porte e portoni. Che sollievo!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/QU0c2gKEQ2c?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
Qualche giorno per disintossicarmi da questa stagione e dalla gente mi ci vorrà... poi si riparte in quinta, la primavera attende e con essa anche tanti piccoli desideri che si concretizzano. Resto calma, so che la fine arriverà e che poi anche la nostra motivazione si rigenererà per affrontare la stagione estiva.<br />
<br />
Incomincio a credere che sarà la stessa storia all'infinito...<br />
<br />
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-82742954466318913782013-03-31T00:00:00.000+01:002013-03-31T00:00:01.793+01:00Buona Pasqua<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiScDEgHahCDGMXbvH4Fe5xxYjUet3JIvnne1Un550fr1IWeOxMJLDrtHgQbBZ6BxCnLLUYz-bqc7nSEfm9PH7aahJP8d0Zk77MbVN3P1Oen2HaUfsU5V4d9BQX4YqHo9xqRAbVN7_dkfq7/s1600/Buona+Pasqua+-+La+finestra+sul+mio+mondo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="398" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiScDEgHahCDGMXbvH4Fe5xxYjUet3JIvnne1Un550fr1IWeOxMJLDrtHgQbBZ6BxCnLLUYz-bqc7nSEfm9PH7aahJP8d0Zk77MbVN3P1Oen2HaUfsU5V4d9BQX4YqHo9xqRAbVN7_dkfq7/s640/Buona+Pasqua+-+La+finestra+sul+mio+mondo.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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<br /></div>
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Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2621068443046812844.post-7409390868102453912013-03-25T14:09:00.000+01:002013-03-25T14:09:50.171+01:00Gelsomino notturno<div style="text-align: center;">
E s’aprono i fiori notturni,</div>
<div style="text-align: center;">
nell'ora che penso a’ miei cari.</div>
<div style="text-align: center;">
Sono apparsi in mezzo ai viburni</div>
<div style="text-align: center;">
Le farfalle crepuscolari.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Da un pezzo si tacquero i gridi:</div>
<div style="text-align: center;">
là sola una casa bisbiglia.</div>
<div style="text-align: center;">
Sotto l’ali dormono i nidi,</div>
<div style="text-align: center;">
come gli occhi sotto le ciglia.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Dai calici aperti si esala</div>
<div style="text-align: center;">
L’odore di fragole rosse.</div>
<div style="text-align: center;">
Splende un lume là nella sala.</div>
<div style="text-align: center;">
Nasce l’erba sopra le fosse.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Un’ape tardiva sussurra</div>
<div style="text-align: center;">
Trovando già prese le celle.</div>
<div style="text-align: center;">
La Chioccetta per l’aia azzurra</div>
<div style="text-align: center;">
Va col suo pigolìo di stelle.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Per tutta la notte s’esala</div>
<div style="text-align: center;">
L’odore che passa col vento.</div>
<div style="text-align: center;">
Passa il lume su per la scala;</div>
<div style="text-align: center;">
brilla al primo piano: s’è spento…</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
E’ l’alba: si chiudono i petali</div>
<div style="text-align: center;">
Un poco gualciti; si cova,</div>
<div style="text-align: center;">
dentro l’urna molle e segreta,</div>
<div style="text-align: center;">
non so che felicità nuova.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
- Giovanni Pascoli -</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi ho piantato il gelsomino notturno. Non ho idea di che aspetto possa avere ma spero tanto che anche quassù possa crescere e fiorire.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' primavera, nuova vita, speranza. Tutto ciò di cui ho bisogno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Elisahttp://www.blogger.com/profile/05689988387473714467noreply@blogger.com0